Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] elettrico.
Gli anni intorno alla metà del 19° sec. segnano un’altra data storica nello sviluppo della n. generale: quella 1848-1904) riguardo ai centri corticali del linguaggio, o quella non meno nota tra Ferrier e F. Goltz (1834-1902) riguardo alle ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] arteriosa, e infine può subentrare la morte. In condizioni meno estreme, lo stress interferisce negativamente con la capacità di di adoperare alcune forme di linguaggio con l’esecuzione di segni delle mani o la scelta di oggetti. In colonie di ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] fu tuttavia incarnato dalla R. francese (1789-99), la quale segnò un vero e proprio spartiacque tra due epoche, non solo in comunque, insieme a elementi di discontinuità più o meno radicali e più o meno violenti, anche elementi di continuità.
La R. ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] maschili forti (per es., +4) a contatto con gameti dello stesso segno deboli (per es., +1), questi ultimi si comportano come femminili rispetto ai si esplica negli atti sessuali è benefica o quanto meno vitale, e quindi positiva; dall’altra, le varie ...
Leggi Tutto
Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] n. costituzionale familiare la bassa statura costituisce l’unico segno; si riscontra in gruppi familiari nei quali uno o scheletrica ed è pertanto accompagnato da disarmonie corporee più o meno marcate (n. rachitico; n. acondroplastico); n. legati a ...
Leggi Tutto
Periodo che segue l’espulsione della placenta fino al ritorno alla normalità dei genitali. La sua durata non è costante, oscillando secondo i soggetti e secondo la normalità o meno della pregressa gravidanza [...] gradatamente l’epitelio della mucosa uterina. Il segno di tale processo di detersione e ricostituzione dell 5ª settimana. Nello stesso tempo si cicatrizzano le lacerazioni più o meno ampie e profonde che si sono prodotte durante il periodo espulsivo ...
Leggi Tutto
Anatomia
Impronte d. Depressioni impresse sulla teca interna del cranio dalle circonvoluzioni cerebrali. La loro accentuazione, rilevabile anche radiograficamente, può costituire un segno di ipertensione [...] endocranica.
Botanica
Si dice di organi allungati e più o meno divergenti, che si dipartono da una base comune, come le dita di una mano. Si dice anche delle foglie palmatocomposte e della nervatura palmata. ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] numero non poi così alto rispetto al grande numero di centri: con meno strutture operanti, la Francia ha eseguito 45.000 cicli, l'Inghilterra 34 per terapie ormonali complesse, che possono lasciare un segno sulla fertilità. Un problema a parte è ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] in cui era stato ricercato, ma senza che desse alcun segno della sua esistenza: la sua presenza è risultata particolarmente notevole pelle bianca, mentre in pazienti neri spesso tale dato clinico è meno evidente. La morte arriva tra il 5° e il 12°÷16 ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] secondo il naturale decorso degli eventi, della morte. Nel segno di questa opportuna distinzione di problemi si muove la maggior e dibattiti nel nostro Paese si allude spesso, più o meno chiaramente, alla legale capacità di agire, trascurando così la ...
Leggi Tutto
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...