Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] come sentimento corrisponde a uno stato d'ansia, più o meno continuativo o ricorrente, che assilla e tormenta chi teme che la gelosia.
La gelosia dell'adulto
Considerata comunemente un segno di immaturità psicologica o la conseguenza di uno sviluppo ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] estesa al Liber Phisionomiae, pur essendo questa la meno controversa delle tre parti che formano il Liber influenza della donna sull'aspetto del bambino e suggerendo che i segni fisiognomici si applichino a entrambi i sessi, Scoto apre la ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] 'intervento, l'osso asportato era più o meno completamente rigenerato (Estirpazione o rescissione delle ossa convertita [1861], pp. 417 s.); la descrizione di un segno patognomonico della perforazione delle ulceri gastriche e duodenali, il gorgoglio ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] si avvicina alla colonna vertebrale e convibra alla percussione. Inoltre, si definisce "segno di D'Amato e "segno di Cardarelli" la trasmissione più o meno intensa del soffio laringotracheale sullo sterno nelle affezioni del mediastino.
Ma il D ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] con il maestro, che aveva cominciato a manifestare i primi segni del grave turbamento che lo avrebbe presto portato al suicidio: originarie funzioni di studio, ricerca e formazione, venute meno nel periodo bellico.
In questo secondo periodo della sua ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] sperimentale e di laboratorio. L'opera del C. segnò veramente una svolta nell'evoluzione della materia medica verso ebbe però fortuna: i risultati che se ne ottennero furono meno che modesti, e nonostante le speranze suscitate dai presupposti teorici ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] in Germania, soggiornando particolarmente a Francoforte sul Meno per frequentarvi l'istituto di anatomia.
Nel 1119-1123; Diagnosi di frattura e diagnosi di osteomielite della scapola col segno del cuscinetto triangolare, in Boll. e mem. d. Soc. tosco ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] alle fauci, difficoltà nella deglutizione, febbre più o meno elevata. Si distinguono forme primitive e forme secondarie. assumono notevole importanza clinica quando rappresentano un segno precoce e clinicamente importante: scarlattina, febbre ...
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Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...]
Nelle scoliosi, il raggio di curvatura può essere più o meno ampio e la gravità della deformazione (e quindi le ripercussioni sulla un compenso per mezzo di una o più curvature di segno opposto. Fra le gibbosità non riguardanti lo scheletro assile o ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] impercettibile alla palpazione o percettibile solo su arterie meno periferiche; è irregolare, intermittente, con frequenza coscienza, non può essere esclusa fin tanto che permangono segni di una qualche attività del sistema nervoso centrale (lamenti, ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...