COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] che non impedì però ulteriori sviluppi della controversia. Non meno grave fu la lotta impegnata dal C. contro per tacitare le pretese del Comune su Castagnito: un segno della crescente invadenza comunale nei riguardi del superstite potere vescovile ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] più tardi con la carica di arciprete della cattedrale, segno di una brillante carriera perseguita all’interno del collegio modo nella tutela della libertas Ecclesiae; ma non meno incisivo e attento appare il controllo esercitato da Pellizario ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] mentre Eusebio (Historia ecclesiastica VII, 32, 1) parla di meno di dieci mesi, il Catalogo Liberiano (la lista dei papi tratto verticale passante sull'incrocio dei bracci, un segno composito, assimilabile al noto monogramma cristologico decussato, ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] acceso dalla resistenza armata dei protestanti: perciò è tanto meno disposta a predisporre spazi rettorici capaci di un'azione . Su questa linea, anzi, il C. prevarica spesso il segno, immaginando, specie nelle opere più tarde, una trama così sottile ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] Riccabona, che in fatto di politica ecclesiastica era meno intransigente. Dotato di notevole talento retorico, con il principî del liberalismo anticlericale. In effetti la sconfitta dell'Austria segnò il destino del concordato, e ciò fece sì che nel ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] una forma intermedia. Questa idea del politeismo come religione meno raffinata, più ‘disordinata’ del monoteismo è oggi contestata cambiamento è stata ritenuta da alcuni autori come un segno che i politeismi sarebbero in genere religioni tolleranti ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] dai fondi dell'Archivio Vaticano è possibile ricavare indicazioni. Notizie meno incerte abbiamo sui suoi inizi religiosi.
Entrato nell'Ordine farsi promotori di un tentativo di mediazione il segno di un pericoloso cedimento e nella loro decisione ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] da cui ebbe il figlio Roberto. Gli anni Venti segnarono un profondo rivolgimento nella ricerca spirituale di Pappacena che molti esponenti degli ambienti intellettuali europei e non di meno italiani (quando «solo l’antroposofia poteva competere con ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] cardinalizia del G., con il titolo di S. Pancrazio, meno di un anno prima del decesso del pontefice, avvenuto all'inizio pontificie dalla gestione troppo disinvolta di donna Olimpia, è il segno della fiducia che il nuovo papa ripose in lui.
Negli ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] ne chiarisce oggetto e destinazione. Tra gli altri scritti meno vagamente attestati, ma rimasti comunque quasi sicuramente inediti, il vescovato e la cattedrale. Pur muovendosi tra sospetti di segno opposto, il D. non rinunciò però alla sua funzione, ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...