BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] aderenti a Milano.
Non per questo il prestigio del B. venne meno, come dimostra il fatto che il marchese Ludovico di Saluzzo nel di Demonte e Centallo, anche di Reillane, in Provenza, segno evidente che si era già unito in matrimonio con Eleonora di ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] di dimenticare e far dimenticare i propri trascorsi di ribelle non meno con i vacui esercizi dell'imitazione poetica che con l' astrattezza e irresponsabilità politica, non sono tanto il segno di una impossibile ambizione di rivincita, quanto la ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] e Papato doveva avvenire in effetti su accordi assai meno fumosi.
Incaricato nel gennaio 1562 di una nuova missione Trento correva voce che "S. Santità s'ha cacciato dinanzi con qualche segno d'alterazione il conte Brocardo" (Susta, III, pp. 299 s.). ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] Il suo incarico si concluse con brusche dimissioni, dopo meno di un anno. Ritornato a Venezia, continuò a difendere contro l'ostilità coalizzata d'Italia e d'Europa. Il segno di ottusità o, forse, di invincibile provincialismo, proprio nel momento ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] (1431).
Il favore goduto dal B. alla corte sabauda non venne meno per la nomina di Ludovico, figlio di Amedeo VIII, a luogotenente del alla carica di vicecancelliere di Savoia nel 1444, che segnò il punto culminante della sua carriera. In questi anni, ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] presenti nel ceto medio e nella nobiltà, mentre completamente assenti erano nel "basso popolo" che "è fanatico ad un segno che non si può far a meno di non fremere quando vi si pensa". Nelle province c'era un gran fermento e alcune di esse erano in ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] e istituzionali del pieno Trecento. Non mancano infatti notizie di segno opposto, che mostrano il M. operare, negli anni Novanta conferma dei legami fra i due fratelli e i Visconti. Stupisce meno, in tale prospettiva, la notizia che nel 1295 il suo ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] Alfonso d'Aragona: i cittadini di Gaeta, probabilmente in segno di gratitudine, il 25 genn. 1424, decidevano di restituire prima la pace con i Conti, e costretti - per il venir meno dell'aiuto del principe di Taranto - ad abbandonare le armi prese in ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] nei suoi riguardi una reazione di solidarietà e in segno di protesta per l'imputazione rivoltagli egli venne fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare, in quanto era venuto meno alla prescrizione di "esercìtare la funzione di deputato col solo ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] che il Colonna, al quale non riuscì mai troppo simpatico, non poté fare a meno di accennare a Pio V, in una lettera del 7 ott. 1571, che "il La morte del prozio, sopraggiunta il 1º maggio 1572, segnò però la fine di una così brillante carriera e l ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...