VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] con Giuseppe Verdi, in cui sfoggiò un minuzioso naturalismo nell’ambientare la vicenda.
Basti considerare la fine del del regista davanti alla grazia degli adolescenti, contrapposta ai segni insistiti della decomposizione del corpo e della fine di ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] il mondo del suono delle parole ascoltate e del mistero cifrato dei segni scritti: «“Io mi ricordo di un pupo di Francia”. “ verso il camposanto e la campagna, proponendosi quale direzione naturale di fuga. Ma prima c’era la cattura senza colpo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Boston, Boston 1983, p. 24 n. 16).
Ma il più ampio segno del successo e dell'inserimento del D. nell'ambiente fiorentino si ebbe nel dipinta a finto marmo, "una statua grande più che naturale, che sotto n'aveva un'altra come soggetta e vinta ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] la pioggia). L'inaugurazione del Metropolitan, il 22 novembre, fu segnata da uno dei vertici interpretativi: l'Ebrea di Halévy. "Fu da un professionismo che ha saputo essere all'altezza del dono naturale. C'è, dunque, la maturazione di una tecnica e ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] gli organizzatori dell'aggressione, che però mostrava chiari segni del suo carattere fascista. Come tale essa fu inclusa naz. della stampa). La fonte principale sul B. resta naturalmente la collezione del Giornale d'Italia: sulla "terza pagina ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] .
Il libretto si presenta come una sequenza di linee e segni geometrici, disposti secondo una cadenza che sembra rinviare a una scrittura dinamica c’è già il senso del moto. Ispirati al naturalismo dell’arte greca, meditata in quel periodo nelle sale ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] maii 1519), dedicato al vescovo Lorenzo Fieschi in segno di gratitudine per la protezione che gli aveva Firenze 2010 (in partic. R. Ramberti, Esegesi del testo aristotelico e naturalismo nel “De nutritione et augmentatione”, pp. 315-345); V. Perrone ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ed egli accettò (16 genn. 1860).
La liberazione del Mezzogiorno segnò lo stacco dell'A. dal Cavour e dall'ondata unitaria, che e di frizzi, con certa scioltezza di forme, con certo abbandono naturale" - l'A. celava un fondo d'uomo serio, una profonda ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] le vie del nuovo impero, ibid. 1912, che naturalmente rinnovarono la tematica espansionistica, elemento costitutivo dell'imperialismo apertamente antidemocratica, militarista ed espansionista che segnava lo spartiacque tra il nazionalismo e il ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] particolare con quello che gravitava attorno alla rivista veronese Segni dei tempi, fondata e diretta da Paolo Bonatelli (cui anni, Dal Pra tradusse anche i Dialoghi sulla religione naturale (Milano 1947) e il Trattato delle passioni (Milano 1949 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...