Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] la guerra corinzia, dopo Leuttra (371 a. C.) che segnò il principio dell'egemonia tebana, S. fu occupata da Epaminonda lo stadio - che Pausania non cita - in un avvallamento naturale dell'altopiano: la terminazione N-E dello stadio è rappresentata da ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] sommità della montagna, costituito da un corridoio, metà naturale e metà artificiale, incassato nella roccia e due tecnica un po' legnosa, con spigoli bruschi e rigidi il segno del provincialismo beotico, ma gravitano in un ambiente di gusto attico ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] funebre; sul coperchio sta l'effigie del re in grandezza quasi naturale. Una stele rappresenta il re Yeḥawmilk in piedi in atto di offerta non può fare a meno. Non si riconosce alcun segno di pianta cittadina a maglie quadrate.
Le costruzioni dell' ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] dedicate a questi ultimi, una era poggiata su un rilievo naturale, l’altra era costruita su un terrapieno artificiale. Fu restaurato da uno scudiero o salutato da una figura femminile in segno di adorazione; anche dal punto di vista stilistico si ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] protezione delle Antichità fu fondata nel maggio 1807 e segnò l'inizio di quella che poi doveva diventare la Sezione antichità egiziane e romane nonché di oggetti di storia naturale. Successivamente nel 1674 la collezione fu collocata nell'edificio ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] lavorati al trapano, son folti e prolissi con una piega naturale. La barba è bipartita. Lo sguardo, freddo e riservato, pervenute in un numero imponente di copie e rielaborazioni. Il segno caratteristico, comune a tutte le varianti, è la strana ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] Barce" ed altri scrittori identificano T. con Barce, segno che politicamente, in un primo tempo, non aveva ancora forse del Il sec. a. C., è sistemato in una naturale concavità della montagna.
Edificio importante è il cosiddetto Palazzo delle Colonne ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] mettere in rilievo una statua di marmo, di grandezza maggiore del naturale, raffigurante Asklepios, opera che deve risalire al massimo al sec. sono due sarcofagi pagani con figure. L'invasione araba segnò la fine della città, verso il principio del ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] affluente del Tevere (fosso di Malafede); una strozzatura naturale ne isola l’estremità, provvista di una propria cinta centrale, in cui si è, certamente a ragione, ravvisato un segno del ruolo dominante ormai assunto da Roma.
Bibliografia
F. Zevi, ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος)
E. Paribeni
2°. - Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome con la formula ἔγραψεν appare su cinque vasi che sono da assegnargli e su [...] passionalità e di tormento interiore così come il segno cristallino e inesorabile del Pittore dei Niobidi si inflette esprimono così compiutamente le tendenze fondamentali della sua epoca è ben naturale che P. si trovi al centro di un grande gruppo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...