Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sviluppa e trasforma" (v. Guttuso, 1952, p. 80).
Naturalmente non è lecito chiedere a questo e altri simili testi un presentazione alla Salle Pleyel di Parigi di Ladri di biciclette segnò un avvenimento storico. V'era tutta l'intelligence francese e ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] Germanicus. La felice conclusione di questa prima parte della campagna è segnata nella metà del fregio da una figura di Vittoria che scrive motivo succede che il vinto sottostante è il sostegno naturale del vincitore (come la Chimera, in una notissima ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] Pithos, Pittore del (p. 139). - Come è naturale, basta porre mente a un'opera incredibilmente cattiva per scoprirne da Padula con la famiglia di Eracle, di inconsueta nobiltà e fermezza di segno.
Diosphos, Pittore di (p. 300; v. vol. iii, p. 133 ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dal periodo tetrarchico, e può quindi essere considerata come il naturale proseguimento di una lunga tradizione di immagini imperiali, che enfatizzava la pinguedine del principe come segno visibile dell’abbondanza e della prosperità che il suo buon ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] urbani, dominate dal gusto per figure monumentali, grandi al naturale o più, che si stagliano su sfondi uniformi privi alla prova: Noè riceve dalla colomba il ramo d’ulivo, segno della conclusione del diluvio, mentre Giona viene gettato in acqua dai ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] vide Longhi (1929, p. 116) - nella tradizione del naturalismo lombardo.
Del capolavoro della pala di S. Bernardino (1521), come molti, Suardi interpretava la minaccia del cielo quale segno della collera divina per il diffondersi dell'eresia "luterana ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] molto schiacciate e relativamente scarse di numero, sono segno di grande arcaicità. Un numero assai basso di scanalature e al di sopra il fregio composto da triglifi e metope; naturalmente sopra ogni anta e ogni colonna è sempre un triglifo, e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] da ottenere isolamento termico e protezione dagli agenti naturali. In tutte le strutture grande cura era riservata affusolata e sormontata dallo hti. Gli sviluppi seguenti segnano l'affermazione dello stile birmano, riassumibile nella formula ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] essi già lavoravano su questo terreno: risulta dunque naturale che fosse questa la novità più significativa portata da rilevare come all’Esposizione del 1861 fossero evidenti i segni del rinnovamento:
Forse per la smania di innalzar monumenti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di Tikal implica l'uso di dislivelli artificiali o naturali per consentire una disposizione a crescere, con apparente cacciatori armati di atlatl e con la faccia dipinta con i segni del dio della caccia, Mixcoatl. Altri affreschi nei medesimi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...