GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] bastino per il governo di quello stato e quali vorrebbero essere naturalmente amici boni et savi" (ibid., p. 361). Suggeriva, legame tra l'esperienza politica trascorsa e quella futura, segno comunque di continuità e di reputazione per la casa. A ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò per tempo il carattere. Ebbe come precettore l 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di Tiziano, si conservò in palazzo ducale, nella sala del Maggior ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] il, C., sotto la guida di idonei maestri e per una naturale alle lettere, giungesse a Bologna già con una buona conoscenza del latino il duca nel governo. La reggenza della duchessa Bianca segnò il momento della sua massima auge e costituisce il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] del criminale, e del crimine, come fenomeno naturale è alla base dell’impostazione di studio di quella Cesare Lombroso, Torino 1975.
R. Villa, Il deviante e i suoi segni. Lombroso e la nascita dell’antropologia criminale, Milano 1985.
M. Sbriccoli, ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] Gaeta 1905.
F. Scandone, Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico II, "Archivio Storico per le Provincie Fardella, Federico II e il mondo del diritto, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del mezzogiorno, ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] particolare meritano le altre. L'assise che imponeva segni distintivi agli ebrei, seppure anch'essa espressione di una , vuoi per l'opposizione baronale, sia per la viscosità naturale degli apparati e dei ceti che Federico cercava di piegare ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] delle scienze di Bologna. Un’altra significativa conferma del segno lasciato dal programma ad ampio raggio del M. è l’ab. A.F. M., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXVI (1935), pp. 211-232; S. Bertelli, Erudizione e storia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] dei padri, dei fratelli, dei figli legittimi e di quelli naturali, delle sorelle, delle madri, delle mogli e delle nuore»: di capitali, invece, non era affatto, di per sé, un segno di povertà, perché l’uso che egli faceva dei capitali atteneva, ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] economico che li compensasse della loro attività in curia, ed è naturale che anche il B. se ne avvantaggiasse. Tuttavia non è senza non riesce ad imprimere al vasto materiale raccolto il segno di una sua personale originalità, e il pregio principale ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dell'udienza pontificia. Il fasto era d'altronde un segno peculiare della tradizione di famiglia. Ma Antonio Giorgio portò all Maria Clerici, nipote di Giovan Paolo, un fratello naturale legittimato di Giorgio. Circa la loro consistenza bastino ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...