NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] E. Sanguineti, che sosteneva invece una forma di naturale impegno dell'avanguardia in quanto essa "esprime la (1-6 settembre 1965) e dedicato al romanzo sperimentale, segnò invece un momento di superamento delle polemiche esplicite sul tema dell ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] seguito verso l'epica, sebbene essa non rappresentasse un suo dono naturale. Ma nei suoi racconti poetici ben presto abbandonò i soggetti ungherese.
La vita politica stava allora sotto il segno delle riforme culturali, sociali ed economiche del conte ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] dei successivi. In quale misura Marinetti vi lasci il suo segno appare, fra l'altro, se si considera che almeno 18 parzialità della sede in cui il giudizio è formulato. Naturalmente, questo manifesto non consente di classificare Apollinaire come ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] fuga dall'uomo come in Marc o sul linguaggio di puri segni senza oggetto come in Kandinskij, ma tende sempre e comunque unanimista). Il Heiss nota giustamente che quanto separa dal naturalismo il Verhaeren celebratore della vita moderna è il fatto che ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Rolli per primo o fra i primi ha colto con un suo segno originale. E come un elegante fregio mitologico, avvolge quelle scene e sue facoltà; l'altra, che nel contadino il lume naturale, non offuscato dalle infinite opinioni torte delle società umane, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] si falsa se non la si scopre da tutte le parti. Il naturalista non raccoglie soltanto i modelli della natura più normale e più perfetta poi la torna a mutare. Una volta imbrocca giusto, nove falla il segno; non sa mai se ha fatto bene e perché, e, se ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] dedicare il risultato della loro comune fatica, come segno di riconoscimento di una carriera di studioso che, della sapienza. Egli stesso ha disposto perentorio debba figurare «al naturale», in veste generalizia, tutta armata, col «beretton» sul capo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] essere, in realtà, due aspetti speculari della stessa perfezione cosmica, quasi due linguaggi o sistemi di segni tra loro compiutamente corrispondenti.
Naturalmente, i passi danteschi del XIII e XIV capitolo sono stati oggetto, da tempo, di una ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] a leggere in miti e in opere d'arte i segni occultati di traumi sessuali, il merito della psicanalisi (che sarebbe (1959) il protagonista scopre che tutta la nostra realtà, storica e naturale (l'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] giocoforza voluto rapportarli al contesto storico segnato dalle vicende intraecclesiali degli anni 335 Sabine MacCormack il panegirico imperiale è il luogo in cui più naturalmente si fondono l’arte figurativa ed elementi retorico-encomiastici proprio ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...