Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] civiltà coreana, direttamente ispirata alle forme del mondo naturale.
Tra i manufatti più antichi e significativi per (1405).
Le diverse situazioni, politiche ed economiche, che hanno segnato la storia della penisola di C. a partire dalla metà del ...
Leggi Tutto
Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] positivo. L’attuale crescita della popolazione si deve, viceversa, alla prevalenza della componente immigratoria su quella naturale, di segno negativo dal 1979. Nell’ambito di tale quadro demografico, le dinamiche di riassetto urbano si sono andate ...
Leggi Tutto
Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] a partire dalla metà degli anni 1990 si è cominciato a registrare qualche segno di ripresa, frenata tuttavia dalla crisi politica del 2000-01 e da ricorrenti gravi calamità naturali. Il governo ha introdotto una serie di riforme in senso liberista ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] raffigurati anche il mare, i fiumi, i monti (al naturale o come monticelli sovrapposti con la cima arrotondata); i corpi una a sovrapporsi all’altra.
Musica
Nella notazione musicale, il segno che indica la durata delle note. Alcune f. utilizzate ...
Leggi Tutto
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] ; o a tutte le s. corporee, che ‘archiviano’ sul corpo segni attraverso i quali l’individuo viene classificato nel proprio universo sociale. Anche mitico, negli oggetti o immagini cultuali; ma è naturale che, una volta inventata o conosciuta la s., ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] K, X, Y, W e, dove possibile, anche con i segni diacritici propri dell’alfabeto della lingua di origine del nome.
Il il cognome perché ridicolo o vergognoso o perché rivela origine naturale, deve farne domanda al prefetto della Provincia del luogo ...
Leggi Tutto
In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] 5. Le regole di calcolo per gli i. ricordano, come è anche naturale data la definizione, le regole fondamentali dei logaritmi; per es. ind(ab un radicale è il numero che si scrive sopra il segno di radice e rappresenta l’esponente a cui va elevato il ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] linea che separa le due regioni in cui le cariche indotte hanno segno contrario.
In ottica, si dice n. un mezzo trasparente che assorbe femminile, in origine forse connesso con il genere naturale e limitato quindi a esseri inanimati che non ammettono ...
Leggi Tutto
Arnese per fumare costituito, nella forma diffusa nei paesi occidentali, da una testa, all’interno della quale viene ricavato un piccolo recipiente tondeggiante, detto fornello, nel quale arde il tabacco, [...] parassiti, arrestare la crescita del legno e fissarne il colore naturale; il ciocco viene quindi tagliato in senso verticale o in fornello e del condotto, alla lucidatura.
Linguistica
Segno diacritico usato in alcuni sistemi di traslitterazione e di ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] testuale proseguono l'opera di Pasquali).
Tutto ciò naturalmente ha influenzato anche le edizioni critiche, che costituiscono nel senso che con gli eventuali errori di trascrizione porta anche i segni di una persona, di una lingua e di un ambiente che ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...