BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , il Machiavello et la theologia del Chrisostomo et Agostino", segno di tempi già mutati, e mettendosi subito a insegnare greco scrittore (e in tempi di involuzione accademica), della naturalità e popolarità della lingua, e portato per formazione a ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] quale si disposero, durante i secoli, altri sepolcri in segno di devozione. Tale tomba può essere intesa come quella di 'leggenda romana' di P. e Paolo trovasse il suo naturale prototipo nel ciclo vaticano del transetto, databile secondo l'ipotesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] ma i loro spostamenti possono essere intesi come segni degli eventi generali, che essi preannunciano «come l’astrologia, nelle parti concesse da S. Chiesa è vera Scienza, naturale, nobile, et utile quanto la Filosofia, Pavia 1665 (rist. anast. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] eccellenza dei prodotti, però, l’esperienza fiorentina segnò comunque l’identità della congregazione, radicandovi una 80; S. Montacutelli, Da Galileo a Borelli e oltre: la filosofia naturale delle Scuole Pie a Roma nel Seicento, pp. 181-210; P. ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] un evento mitologico. Da una parte è presupposto un evento naturale osservabile (l'innalzamento del Nilo), dall'altra i due agli astrologi che l'avrebbero subito incorporata nei 12 segni zodiacali. Lo Zodiaco, di origine mesopotamica, non sembra ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] avidità clericale.
La crisi religiosa del Cinquecento segnò l'irreversibile frattura della cristianità in confessioni i partiti che ne rappresentavano gli interessi: lo scenario più naturale fu l'alleanza tra laici liberali e partiti cattolici in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] cielo, intorno alle quali si dovevano disegnare i dodici segni dello Zodiaco. Poi bisognava far risuonare musiche associate a che hanno a che fare più con la fede naturale che con i fatti naturali.
Senza dubbio, in quanto sistema di credenze che ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] importanza e il prestigio del suo seggio episcopale, era naturale che ogni candidato a ricoprirlo fosse mosso anche da buona preparazione culturale che facilmente poteva essere presentata come segno di superbia e di distacco rispetto alla massa dei ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] di vista del profano, secondo cui sono sacre le potenze naturali che "agiscono in armonia con la natura delle cose", come che un'eccessiva abilità della mano sinistra può essere interpretata come segno di un'indole "perversa e demoniaca" (Hertz 1909, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] prime nozze, nel 1584, aveva sposato Lavinia Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma e Piacenza, e aveva seguito Alessandro pubblicato integralmente nello stesso anno.
Il dramma segnò una tappa importante nella rielaborazione dei canoni ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...