DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Giulianova ospitassero visitatori di riguardo; tra di essi il naturalista veneto Alberto Fortis, che Melchiorre aveva conosciuto nel circolo che la città fosse messa a ferro e a fuoco: segno che la potenza ed il prestigio della famiglia, ed un certo ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] e l'ininterrotto impegno politico congiunti all'età avanzata avevano segnato la resistenza dei doge: il 5 giugno 1382 a Venezia richiese esenzione dalle imposte. Il C. ebbe anche un figlio naturale, di nome Marino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] Fieschi sia stata più vicina a quella di Lotario di Segni o a quella di Benedetto Caetani. Impostazione indubbiamente legittima il peso di questo prolungato distacco dalla sua sede naturale.
L'identificazione della sua persona fisica con il fondamento ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò per tempo il carattere. Ebbe come precettore l 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di Tiziano, si conservò in palazzo ducale, nella sala del Maggior ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] politica internazionale, l'apporto del Gonella.
Era naturale in questa linea che, dopo la liberazione di , G. G.: dagli "Acta diurna" alla Costituente al Governo, nel segno della cultura antifascista, in La memoria per il futuro, Verona 1996, pp ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] cacce, grande passione ereditaria di tutti i Farnese. Naturale che "une journée aussi bien remplie n'a presentabile l'immagine interna del Ducato ancorché F. non avesse dato segno di mutare la propria indole e le propensioni alla fatuità. Ma godeva ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] autorità, in cui ciascuno sia ricondotto al proprio posto naturale, nell'ordine divino come in quello umano, assegnatogli di mediazione attuati da lui tra le diverse fazioni, di chiaro segno moderato) verso l'evoluzione in senso "popolare" con cui il ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] l'altro alla costituzione di un Ufficio del lavoro, che segnò di fatto la nascita del sindacalismo bianco in quella provincia. imponeva come condizione e, al tempo stesso, come naturale risultato finale del processo di crescita della coscienza ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] gennaio 1488, tra Francesco (Franceschetto) Cibo, figlio naturale del pontefice, e Maddalena de' Medici, figlia di colpo che attraverso di lui la diplomazia laurenziana mise a segno, quando Innocenzo VIII decretò in concistoro la creazione segreta ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] della Gattina e negativamente oltre che dal Cialdini stesso, com'era naturale, anche da D. Pantaleoni, il C. scriveva al Massari primi non avevano alcun obiettivo politico comune, erano fatti segno (come ha scritto recentemente A. Galante Garrone) ad ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...