FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] anni prima: volontario ricongiungimento a quelle esperienze, nel segno della sintesi formale con cui aveva iniziato il suo cammino stilistico: proseguendo la sua ricerca di astrazione dalle forme naturali, il F. realizzò per la IX Quadriennale romana ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] il pittore a don Taddeo Barberini. Il principe, in segno di benevolenza, concesse al C. come abitazione alcune stanze ed un amorino che lo minaccia con due donne ed altre figure grandi al naturale (Ruffo, p. 39).
Ta il 1647 e il 1648 l'artista, ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] 50; Medici, p. 170).
Il successo riscosso segnò l'avvio di un'intensa e remunerativa carriera nelle 6 anni, per 17.000 lire bolognesi", otto statue di grandezza naturale, fra cui due nudi e sei scorticati, e oltre quaranta tavole raffiguranti ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] 'epoca medievale. Oltre che alle minacce di origine naturale, nell'età antica e nel Medioevo l'uomo II, Paris 1978, pp. 418-421). Tommaso d'Aquino distingueva tra segni leciti e illeciti e permetteva l'uso del testo evangelico come amuleto, ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] Azzone Visconti e con l'incorporamento nel ducato di Milano, che segnò un periodo di netta ripresa della città. Nel 1395, per congiungersi allo Stirone e creare una vera opera di difesa naturale. In conseguenza delle ripetute distruzioni del sec. 12° ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] "simboli di parole", dovevano suggerire "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e intrecciando con lei una fitta corrispondenza - fu però segnato dallo studio su Giorgione, edito nel 1894 da Alinari ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] scolastico e, sostenuto da una non comune e naturale disposizione artistica, cominciò con detenninazione a disegnare e precostituiti per essere trasposti di peso, pur se con un segno ben differenziato, nella pittura.
Al D. fotografo, che ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] l’esperienza fauve: ne derivò un uso più esperto del segno grafico e del colore, in dissonanza rispetto agli esiti dei novecentisti si mosse verso una sempre maggiore astrazione dal dato naturale nei paesaggi liguri e delle Langhe a lui tanto ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] leonardesca rimasta affatto in superficie, in uno sforzo saltuario di segno grafico diverso e non sentito, indebolisce se mai e dei secondi piani, per lo più paesaggi ove il dato naturale è ricreato, in una prospettiva a occhio, dai tocchi del ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] e osservazione della natura viva lasciò un segno evidente nelle sue opere tarde, che suscitarono Palermo); Dogali, opera monumentale composta di quindici figure a grandezza naturale, esposta, insieme con il Cristo deposto, a Palermo nel 1891 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...