GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] averne seguito il corso istituzionale come studente di filosofia naturale (1603-04), fu destinato a frequentare per due anni 'economia di un collegio gesuitico. Inoltre, ciò che è segno di un prestigio immutato presso i vertici della Compagnia, anche ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] una valida integrazione tra legge civile e legge morale naturale.
Dopo la pubblicazione del Davide, il M. strinse l'antica passione per la pittura e conobbe Diego Velázquez.
Segno della fiducia riposta dal re in un personaggio sulle prime accolto ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , avvenuta nel 1541, era stato infatti un segno importante della chiusura in senso autoritario della vita , in particolare a quello legato alle scienze esatte e alle scienze naturali. Il disegno di Cosimo era infatti quello di interessare i suoi ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] determinante alla formazione di un linguaggio grafico neoclassico.
Naturale prosecuzione della formazione dei F. fu quindi il nei primi anni del secolo, il F. elabora un segno morbido e granuloso che accenna lievemente le ombre, adatto a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] 1533, ai capi del Consiglio dei dieci. Non dà segno, tuttavia, di grande intuito laddove, sbigottito dalle boccaccesche tresche matrimonio tra Alessandro de' Medici e Margherita, figlia naturale di Carlo V. Questi, comunque, è tranquillizzante: ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] non muta, ma il G. è attento a registrare i segni della forza organizzativa e militare dei ribelli e non nasconde la popoli si sarebbero "ridotti a pace universale" (p. 5). Naturalmente non si può escludere che la dedica sia stata dettata anche da ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] dell'anima senza i rimedi ordinati da Dio, il che è segno di una arroganza insopportabile: overo disprezzano sì fatti mezzi, non del 1578 Francesco Pucci esponeva le sue tesi sull'innocenza naturale dell'uomo e sulla ragione come fonte di errore e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di Aristotele, le virtù etiche non preesistono naturalmente al loro manifestarsi, ma sorgono invece come dalla discesa di Carlo VIII nel 1494: iniziate sotto il segno dell’interruzione della pace, le Historiae di Giovio dovevano concludersi con ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] ag. 1425, per aver riportato a grandezza naturale, sulla parete provvisoria che allora chiudeva la ; R. D'Amico, Fortuna critica e restauro tra '600 e '700, in Nel segno del S. Sepolcro, Vigevano 1987, pp. 389-95; C. Giudici, Momenti dell'attività ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] , l'elezione di Hans Sloane alla presidenza della Royal Society contro il candidato matematico Martin Folkes segnò la rivincita del partito dei naturalisti.
La disputa con Leibniz
Gli ultimi anni della vita di Newton furono avvelenati da un'aspra ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...