CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] della corte portoghese, anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re Giovanni II (1481-1495) e al successore di vari altri cavalieri portoghesi sono, sul pianoformale, il segno di un costume letterario di stampo feudale caratterizzato da ...
Leggi Tutto
Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] un uso strumentale e propagandistico del cinema. Questo conflitto segnò l'intera produzione successiva di V., che conta film condizione di saper dispiegare in modo indipendente la sua 'naturale' capacità di cogliere e interpretare (come si legge ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] derivavano. Il liberalismo del C. ebbe infatti come naturale strumento interpretativo il metodo postpandettistico che, trasferito dalla nel Commentario, che proprio per queste caratteristiche segnò in più punti della materia amministrativa una svolta ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] invocarono il ritorno del religioso. Selela-Krestos acconsentì; e, in segno di stima, nominò il D. suo vicario per le nuove manifestazione di forza.
Il D. ebbe certo, come dono naturale, che affinò con lo studio, l'estrema facilità di apprendimento ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni,che segnò l'inizio della polemica classico-romantica in . L. Aimé, Lettere a Sofia sopra la fisica, la chimica e la storia naturale (ibid. 1846), assieme a C. Rovida.
Fonti e Bibl.: U. Foscolo, Epistolario ...
Leggi Tutto
Tracy, Spencer (propr. Spencer Bonaventure)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 5 aprile 1900 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1967. Nella [...] che, alle soglie della maturità, impara a coniugare il candore naturale con un'astuzia sorniona, e si fa tiranneggiare, ma solo di una cittadina per un reato mai commesso e che segnò il debutto a Hollywood del regista tedesco Fritz Lang, conquistò ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] s.) di disegno ornato, datate 1885, rivelano un segno educato e deciso e un'efficace resa del rilievo, del dato di natura.
Nel 1891 espose a Vienna, sede naturale di affermazione professionale per gli artisti giuliani, ancorché di cultura italiana ...
Leggi Tutto
Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] Josef von Sternberg (Fazil, 1928, Oasi dell'amore), sia la naturale versatilità, e il raggiungimento, con A girl in every port (1928 Lo stesso attore fu tra i principali interpreti del film che segnò il termine della carriera di H., Rio Lobo (1970) un ...
Leggi Tutto
GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] per il rigore compositivo, per l'incisività del segno, pur nella ricchezza dei particolari realistici, e segna definitivamente l'abbandono della maniera giovanile del pittore verso esiti di dichiarato naturalismo.
Il viaggio a Parigi alimentò nuove ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] presso Rovigo".
Il G. non risulta essere mai stato sposato; tuttavia ebbe un figlio naturale, al quale dette il nome di Ferrante, evidentemente in segno di riconoscenza verso il suo signore, che gli fu legittimato dall'imperatore Ferdinando nel 1558 ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...