BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] sappiamo che fu fiero filoimperiale, tanto da essere fatto segno alle ostilità dei Francesi, dai quali fu catturato e da lui provate.
Nella dedica della ristampa il B. poteva naturalmente ancora definire le sue poesie come nate in una casa, ove ...
Leggi Tutto
PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] si annovera il celebre processualista torinese Luigi Mattirolo.
Ulteriore segno di consolidamento di una posizione di spicco nell’ambiente nelle somme sue ragioni e nel suo ordine naturale…, Torino 1864-65, e dalla Sposizione compendiosa della ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] Niccolò, il primogenito, nel 1449 sposò Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este.
Nello stesso anno, allorché dalle imprese militari dei fratelli, può forse venire assunta quale segno dei disaccordi tra i signori di Correggio che, almeno per ...
Leggi Tutto
COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] . Nei suoi testamenti egli ricorda anche altri figli naturali e legittimati, Barbarina, Giovanni Battista e Francesco. un attacco, egli fu salutato a salve dalla guarnigione in segno di amicizia, mentre da parte della Repubblica si provvedeva a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] l’esautorazione di Bernabò da parte di Gian Galeazzo Visconti segnò l’inizio di una nuova fase nelle relazioni di Niccolò era premunito facendo legittimare da Gian Galeazzo il figlio naturale Rolando. Il suo crescente prestigio e la centralità che ...
Leggi Tutto
Nykvist, Sven
Grazia Paganelli
Direttore della fotografia svedese, nato a Moheda il 3 dicembre 1922. Operatore storico di Ingmar Bergman, è stato uno dei più importanti direttori della fotografia a [...] set di Gycklarnas afton (1953; Una vampata d'amore), segnò una tappa di rilievo nella sua carriera. Il film rappresentò 2000), il cui obiettivo era la riproduzione di una luce naturale, catturata nei suoi impercettibili mutamenti. Fu sul set di ...
Leggi Tutto
Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] degli anni Trenta e sfrutta la luce naturale disponibile, compatibilmente con quanto consentito dalla modesta donna del fiume (1954) di Mario Soldati.
Luci del varietà (1950) segnò l'incontro di M. con Fellini, del quale sarebbe stato un fedele ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] tenacemente vive nell'animo suo, e con esse percorse e segnò con vari scritti le alterne sorti degli stati veneti, senza non senza qualche acuta osservazione, come un autentico fenomeno naturale. Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., ...
Leggi Tutto
Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] di un'infanzia in comunione con l'elemento materno e naturale. Il successivo Andrej Rublëv, biografia del massimo pittore d' poeta e la ricchezza dell'arte toscana appaiono eccessive, segno di una sensualità priva di valori spirituali e il ricordo ...
Leggi Tutto
Day, Richard
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Victoria (Canada) il 9 maggio 1896 e morto a Hollywood il 23 maggio 1972. Tra i maggiori art [...] , con il Casino e il Café de Paris, a grandezza naturale, e con interni dotati di ampi soffitti in contrasto con la a Hollywood.
La sua carriera proseguì fino agli anni Sessanta, nel segno del realismo, ed egli ottenne altri due Oscar per A streetcar ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...