CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] e Don Pasquale;nello stesso teatro, il 1º aprile, fu "fatto segno ad una vera ovazione ... e gli venne presentata una bella corona musicale di un Bottero, s'impose soprattutto per la naturale vis comica, che seppe quasi sempre contenere nei giusti ...
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Cissé, Souleymane
Grazia Paganelli
Regista e fotografo malieno, nato a Bamako (Mali) il 21 aprile 1940. Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, [...] cogliere il carattere quotidiano di esperienze che lasceranno un segno nella vita del protagonista.Il contrasto sociale è alla non fa infatti riferimento soltanto al vento come forza naturale (che pure attraversa ininterrottamente tutto il film), ma ...
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Azcona Fernández, Rafael
Francesco Suriano
Sceneggiatore e scrittore spagnolo, nato a Logroño (La Rioja) il 24 ottobre 1926. Nel corso degli anni ha lavorato con molti registi, con alcuni dei quali [...] alcune sceneggiature, come nel caso di El pisito (1958) che segnò l'incontro di A. F. con il cinema e con un uomo per una bambola gonfiabile in Tamaño natural (1973; Life size ‒ Grandezza naturale), film-monologo prettamente azconiano la cui versione ...
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Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] limpida, segno di un'estrema concisione intellettuale, e una narrazione che può espandersi all'infinito. Muovendosi in un mondo che si interrompe nell'attimo che precede la soluzione 'naturale'. Anche nella serie televisiva Sogni e bisogni (1984) ...
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De Bruijn, Inge
Gianfranco e Luigi Saini
Paesi Bassi • Barendrecht, 24 agosto 1973 • Specialità: 50 m, 100 m stile libero; 100 m farfalla
La storia di Inge De Bruijn, soprannominata Inky dopo le Olimpiadi [...] sua adolescenza fu un'atle- ta di discreta classe naturale. Negli anni immediatamente successivi, però, non sembrò aver In meno di tre settimane l'olandese mise infatti a segno 7 primati mondiali. Questo straordinario periodo iniziò il 20 maggio ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] al 1686, per passare poi a quella di filosofia naturale. Il suo magistero, argutamente antiaristotelico e apertamente atomistico, Cevae cum notis Ianii Valerii Pansii, Augustoduni 1724), che segnò una nuova occasione di scontro tra i novatori pisani e ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] anche il padre aveva ricoperto circa venti anni prima. Come segno tangibile dell'autorità del suo incarico e forse anche del si recò in ambasceria ad Arezzo presso Ambrogio Visconti, figlio naturale di Bernabò, signore di Milano, per ottenere che la ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] più estesa dalla passiva accettazione dell'autorità scolastica per seguire le nuove vie dell'esperienza e della ricerca naturale.
Il primo segno della sua presenza nella cultura napoletana del tempo ci è fornito da un ricordo biografico del medesimo ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] , nei risultati ultimi, quell'adesione genuina al motivo naturale, che pur dovette esistere in partenza (e lo conserva nella Galleria d'arte moderna di Torino: eseguiti con segno sottile, alcuni di essi sono assai eleganti; appartengono allo stesso ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] una eccezionale capacità di sintesi arricchita da una naturale tendenza all'osservazione profonda e arguta, interrotta Londra).
Morì prematuramente a Milano il 13 ott. 1959. In segno di riconoscimento all'opera da lui svolta, l'ente "Pomeriggi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...