Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] che il medesimo, in concorso di figli legittimi, naturali o legittimi e naturali, ha diritto alla metà dell’eredità se alla s riconosciuto re di Spagna, ma la fine del conflitto segnò la fine della preponderanza spagnola in Italia (ducato di ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] del falso colore, se applicata a i. naturali, consiste nell’alterare la corrispondenza fra la banda a), di ugual valore, simmetrica di a rispetto a π e avente segno opposto: si può pertanto pensare di sostituire al piano conduttore e alla carica ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] ; o a tutte le s. corporee, che ‘archiviano’ sul corpo segni attraverso i quali l’individuo viene classificato nel proprio universo sociale. Anche mitico, negli oggetti o immagini cultuali; ma è naturale che, una volta inventata o conosciuta la s., ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] possesso delle armi è regolamentato e in alcuni casi diventano il segno distintivo di status sociale o di genere. Nell’antico regno mangbetu da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l’offesa alla persona, nonché tutti gli strumenti ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] dal giudice neppure in caso di eventuali mezzi di prova di segno contrario; così, il giudice non può negare lo svolgimento interessante – nei teorici inglesi del deismo, della religione naturale e della tolleranza religiosa: così il primo ‘manifesto’ ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] La f., cui sono riconosciuti i diritti propri di una ''società naturale'', è la f. "fondata sul matrimonio", detta anche f. piena parificazione della filiazione adottiva a quella legittima, nel segno di una considerazione della f. in termini di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] .
Storia.
L'età antica. - L'inizio di Bononia romana è segnato dalla deduzione in quel luogo di una colonia latina di 3000 uomini, erbai di ogni specie, dai pascoli permanenti e da prati naturali asciutti, nel 1926 raggiunsero la cifra di oltre 4 ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 18,9 nel 1935, al 19,0 nel nel 1936. Di conseguenza, l'incremento naturale risultò per gli stessi anni anch'esso in aumento (7,00‰; 7,1; 7 possesso del territorio.
Il plebiscito della Saar segnò l'inizio delle denunce delle clausole militari del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Napoli e regno di Sicilia erano ambedue soggetti all'alto dominio della Chiesa: e naturalmente, questi anni e decennî d'impotenza interna e di cupidige esterne segnarono per l'uno e per l'altro regno nuove ingerenze politiche della S. Sede.
Insomma ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Alfonso III (1285-91), quando, guidata da figli naturali di Giacomo I e di Pietro III, con le armi d, e due velari k e g. Nella scrittura si usano i due segni b e v secondo l'etimologia delle parole, ma rappresentano esattamente lo stesso suono ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...