Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] ) imprime entro la produzione italiana tra le due guerre il segno e il senso degli elementi comici (se non grotteschi) racchiusi personaggi per i quali la virtù sportiva è un dono naturale o diviene strumento di elevazione sociale, racconti in cui lo ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] per noi l'uovo di un insetto ? Ma qual suggetto di storia naturale, di fisica e di metafisica evvi egli mai che non ci presenti scrisse al Magliabechi sullo stesso argomento:
Grand'onore, e gran segno di stima pare a me quel degl'Inglesi, e gran ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] si poneva il problema (in quanto il potere risiede naturalmente nei cittadini, negli ànthropoi politici non meccanici), oppure stato in certi periodi della sua storia, questo è un buon segno, per lo meno per i ceti più umili della popolazione.
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] nobile e ricco fiorentino Palla di Nofri Strozzi, segnò un momento di rilievo assoluto nello sviluppo della cultura si dedicò alle traduzioni, in particolare dei libri 'naturali' di Aristotele iniziando dalla Physica, e affrontando successivamente ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] vedemmo, appare invece sintomatico al Padoan come, per altro verso, al Nardi): i parametri segnati all'indagine, limitata alla materia naturale, imponevano (pusenza implicare la rinuncia ad una interpretazione «ortodossa» della Creazione) l'abbandono ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di dare alle stampe una serie quasi simultanea di opere che segnano, nell'insieme, la fine del tentativo di riscrivere il Decameron lontano Decameron e il Morlini delle recenti Novellae. Naturalmente questa ripresa gli è stata imputata dal Di Francia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] anch’essi un «fenomeno originario» e una «forma naturale» della riflessione sulla politica3. La ricerca sugli specula ha del principe e al suo diritto divino a regnare.
Lo specchio segna allora il passaggio tra l’essere e il dover essere, tra il ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] , gli fu concesso di parlare è a ogni modo un segno piuttosto eloquente del fatto che egli non solo non si era allora, della corona avevano assicurato il successo. A beneficio, naturalmente, della nuova casa regnante.
L’ascesa al trono di Teodosio ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ai lapidari e ai bestiari medievali, ai trattati di «filosofia naturale» e di medicina del '500; e infine (è quel nell'età barocca rósa da quel morbo, e perché non si può segnare un limite ai prodigi che un temperamento di intensa vitalità sa operare ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] come una nota deteriore e sul piano morale quasi un segno di futile leggerezza ed atonia, creatrice di bei suoni carezzevoli e di guida, fino al recente dominio napoleonico. Le Notizie naturali e civili su la Lombardia sono, se pur rapsodicamente, un ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...