Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] venerarono poi con il nome di Esculapio: sono suoi segni distintivi il rotolo che rappresenta la conoscenza attraverso i libri , aggravare una patologia in fase iniziale. Inoltre, naturale non è affatto sinonimo di sicurezza, contrariamente a ciò ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] del lume. Il loro danneggiamento altera questo meccanismo naturale ed espone al sangue il subendotelio, dove si trovano momento dell'insorgenza, a causa della scarsità o assenza di segni e sintomi. è altresì vero che la semplice valutazione clinica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] vista tale caratteristica può essere interpretata come segno di una straordinaria ‘modernità’ intendendo gli cura di P. Barocchi, Milano-Napoli 1971, pp. 923-30.
Discorso naturale […] nel quale si ragiona in generale del suo museo e delle fatiche da ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] specie diverse di batteri o funghi vivono in simbiosi naturale o artificiale, mentre non avviene quando gli stessi germi che si protrae per due o tre settimane. I tre segni di Castellani (punto doloroso subensiforme, striscia di ottusità alla base ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] incanalare il Reno di valle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un "fiume di idrometria, la prima in Europa: l'avvenimento segnò il riconoscimento dello statuto di scienza a una disciplina ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. Naturalmente orientato verso lo studio della fisiologia e la ricerca sperimentale e sperimentatore fedele alla più rigida metodica di lavoro, segnò la svolta decisiva. Nel laboratorio del Ludwig il F. ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] e bordi arrossati (lingua a dardo), cefalea e, a volte, segni di irritazione meningea. Frequenti sono la tosse, spesso stizzosa, e di modificare radicalmente sia la prognosi sia il decorso naturale.
La terapia in linea di massima si pratica per ...
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mente e cervello
Giorgio Vallortigara
Percepire, rappresentare, ricordare, imparare, pensare
Per sopravvivere e riprodursi l’uomo e gli altri animali hanno bisogno di informazioni sul loro ambiente, [...] , si è evoluto, tramite i meccanismi della selezione naturale, per fornirci informazioni che ci consentano di sopravvivere nell fosse più. I bambini guardano meravigliati un tale evento, segno che essi comprendono che dietro lo schermo la palla deve ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] corpo in vivo si esprime. Nella maggior parte dei casi, il 'segno' si manifesta con un valore numerico (per es. la glicemia, l e di cui è stato possibile tracciare la storia naturale e terapeutica. In campo vascolare le indagini epidemiologiche che ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] propose di rivalutare il patrimonio archeologico, artistico e naturale di Roma sia con il ripristino di antichi monumenti ; Lezioni. cliniche sulla malaria,ibid. 1869; Di un nuovo segno dei tumori ovarici in genere ed in specie del cistovario,ibid. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...