BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] grazia nello stato d'innocenza a qualcosa d'ordine puramente naturale ("debitum rigorosum"), il B. sostiene che esso quale " doni soprannaturali nello stato d'innocenza porta chiaramente il segno della posizione del Bellelli. Il quale rimane il ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...]
Nella Introductio Phisicae Aristotelicae, la filosofia naturale aristotelica è contrapposta all'atomismo, del circostanze a cambiare il senso di una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere due o più significati differenti. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] furono estranei gli interessi del figlio del papa all'episodio che segnò la rottura definitiva tra Gregorio XIII ed il C., la condanna anche negli ultimi anni della sua vita rimase il figlio naturale Francesco Maria, nato intorno al 1580, cui nel 1600 ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] il G. si recò a Roma presso il fratello della madre, Giulio Cesare Segni - senatore di Roma tra il 1580 e il 1584 e vescovo di Rieti fino al 1603 -, che costituì il tramite naturale per il suo ingresso nella vita pubblica. La precoce morte del padre ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] scienze. Grazie ai suoi modi brillanti e a una naturale eloquenza fu accolto con simpatia nei salotti della buona dell'arcivescovo L. Ruffo nella capitale, nel giugno del 1815, segnò per la Chiesa napoletana l'inizio della restaurazione e per il ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dal canto suo, il 10 luglio, vescovo di Ginevra il fratello naturale del duca, Giacomo di Savoia, protonotario e priore di Talloires. Soltanto e la sua indignata partenza dal Piemonte segnò la definitiva constatazione dell'insuccesso della repressione ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] avvenire il trasferimento del C. a Pavia, trasferimento che segnò il rilancio di una carriera che sembrava essersi già Filargis (il futuro antipapa Alessandro V) a cresimare Gabriele, figlio naturale di Gian Galeazzo (6 sett. 1398), e benedisse le ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] Epistola ai Colossesi, II, 4, 8, 16, 18) sono segno di un interesse per la storia delle religioni antiche e dei in Raccolta di trattati di diversi autori concernenti alla religione naturale e alla morale filosofia de' Cristiani e degli Stoici, I ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il nome di Filippo. Sin dall'infanzia manifestò una naturale predisposizione agli studi, sfortunatamente associata a una fragile tempra fisica capitolo dei canonici e dei diocesani che, in segno di devozione, rispetto e omaggio, gli tributarono un ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] illuminista, incarnati da Pombal, che sottolineava il carattere naturale del fenomeno e si adoperò in prima persona nel e il pensiero religioso che vedeva nella sciagura un segno inequivocabile di castigo divino e l'incitamento alla penitenza ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...