QUADRATA
. Figura musicale, in uso nella notazione del canto liturgico cristiano, il cui segno non è circolare ma quadrato. Vale due delle odierne semibrevi e, come queste, è sprovvista di coda. ...
Leggi Tutto
citrullinuria
Patologica eliminazione di elevate percentuali di citrullina con le urine; è il segno clinico fondamentale della citrullinemia. ...
Leggi Tutto
semiosi
Nella semiotica di Peirce, il processo interno all’universo semiotico, di continua riformulabilità dei significati dei segni: un segno sta per un ‘oggetto’ solo perché la sua funzione di rappresentanza [...] appunto in tale riorganizzazione, dando luogo a una s. illimitata. In Morris il termine designa il processo in cui qualcosa funziona come segno. Nella prospettiva di Morris, s. ha tre dimensioni e quattro fattori: i fattori sono ciò che agisce come ...
Leggi Tutto
antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] Egineti nel loro tempio di Afaia, con gli sproni delle navi dei Sami (520 a.C. ca.). Il numero dei t. era segno della gloria conseguita da un generale. Il t. era sacro e inviolabile, e veniva solitamente situato nei pressi del campo di battaglia, in ...
Leggi Tutto
L’atto di alzare il bicchiere e bere alla salute di qualcuno, in segno di felicitazione o di augurio. Si tratta di un uso universalmente diffuso e antichissimo, di cui fa cenno persino la Bibbia. In Grecia, [...] nei banchetti, i b. erano di prammatica, collettivi e individuali, accompagnati da brevi formule d’augurio. Dalla Grecia l’uso passò a Roma e continuò anche dopo l’avvento del cristianesimo. S. Ambrogio ...
Leggi Tutto
Poeta e operatore artistico ceco (Turnov 1925 - Třebič 1999). Dopo esordî poetici nel segno del surrealismo (raccolti poi in Textamenty "Textamenti", 1968) e dopo i primi poemi onomatopeici, si volse negli [...] anni Sessanta a una sperimentazione basata su sofisticati giochi fonici, incongrui assemblaggi verbali, frasi costruite ricucendo frammenti resi oscuri da precedenti cancellature (Pocta Jacksonu Pollockovi ...
Leggi Tutto
In linguistica, si dice di suoni o fonemi diversi che sono rappresentati dallo stesso segno grafico (per es., in italiano il k- di cane e il č- di cena, ambedue rappresentati dal segno c) o di parole che, [...] pur avendo significato ed etimo diversi, sono uguali come scrittura (omonime, quindi, in senso largo), abbiano o no suono diverso (per es., le parole italiane esse, pronome dimostrativo, e esse, lettera ...
Leggi Tutto
Letterato (Bellano 1790 - Milano 1853). Figura tra le più significative del romanticismo lombardo, segnò la nuova strada sentimentaleggiante sulla quale, dopo Manzoni, si sarebbe posto il romanticismo [...] italiano e alla quale avrebbe reagito il verismo. La sua fama è legata soprattutto al romanzo storico Marco Visconti (1834).
Vita e opere
Laureatosi in legge a Pavia (1810), scrisse dapprima versi dialettali, ...
Leggi Tutto
funzione hermitiana
funzione hermitiana funzione complessa di variabile complessa tale che
dove il segno sopra il simbolo ƒ indica l’operatore di coniugio di un numero complesso. Dalla definizione [...] consegue che ƒ è hermitiana se e solo se:
• la sua parte reale è una funzione pari;
• la sua parte immaginaria è una funzione dispari ...
Leggi Tutto
È una moderata tassa annuale da pagare, quale segno di sudditanza, al proprio vescovo da tutte le chiese e benefici soggetti alla giurisdizione vescovile e dalle confraternite laiche. Viene stabilita nel [...] concilio provinciale o nella conferenza dei vescovi di ogni provincia ecclesiastica, a meno che un'antica consuetudine non l'abbia già determinata. Si chiama cattedratico perché è dato in omaggio alla ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...