Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] Nippur, Uruk e Borsippa; può darsi che in quelle città l'abbiano vista. Il re deve stare sempre attento. Vi sono stati molti segni di questa eclissi nei mesi di Adar e Nisan, e li ho comunicati tutti al re mio signore; e se si compie il rituale ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] (v. Walshe, 1956; v. Brain e Wilkinson, 1959). È differente, però, l'area recettiva di stimolazione, che per la provocazione del segno di Babinski è limitata, in genere, alla parte laterale della pianta del piede o alla gamba, mentre è più ampia per ...
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Pittore veneziano della fine del sec. 15º. Collaboratore dei Bellini, ne ripropose i modi e le tematiche con un'asprezza di segno che ha fatto supporre anche un'influenza düreriana: Circoncisione (1498, [...] Venezia, museo Correr); Cena in Emmaus (1506, Venezia, Gallerie dell'Accademia) ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] mani) o del braccio (o delle braccia), oppure di entrambi verso il corpo. Si tratta quindi di un indice o di un 'segno indice'. Ma il fatto che venga compiuto con la mano aperta o chiusa con un dito esteso, con l'avambraccio orizzontale o sollevato ...
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. Consiste in uno spiegamento di forze navali, effettuato per ordine di uno o più stati, in segno di avvertimento o di minaccia, nelle acque territoriali di un altro stato, con il quale si trova in pendenza [...] una controversia internazionale; è quindi da considerarsi come un atto di coazione violenta fuori dello stato di guerra, ossia come una delle tante forme che assume la rappresaglia in tempo di pace. Può, ...
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Budan-Fourier, teorema di
Budan-Fourier, teorema di pone in relazione, in un polinomio p(x) di grado n a coefficienti reali, il numero di variazioni di segno della sequenza delle sue derivate e gli zeri [...] i due punti è |h – k| o ne differisce per un numero pari.
Più precisamente, se si indica con V(x) il numero di variazioni di segno della sequenza p(x), p′(x), p″(x), ... p(n)(x), allora nell’intervallo (a, b), con a < b, la differenza V(a) − V(b ...
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antihermitiano
antihermitiano [agg. Comp. di anti- e hermitiano] [ALG] Matrice a.: una matrice quadrata con elementi simmetrici complessi coniugati e di segno opposto, ahk=-a-hk. ...
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(o supra libros) In bibliologia, gli stemmi, gli emblemi, i motti che sono applicati come motivo di decorazione e insieme come segno di proprietà ai piatti delle legature. A differenza degli ex libris [...] grafici, i s., impressi con ferri o inseriti nei piatti sotto forma di placchette metalliche, sono parte integrante della legatura. Il loro impiego, che risale al Rinascimento, è divenuto sempre più limitato ...
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Italia, L’ Quotidiano politico cattolico di Milano, fondato nel 1912 a continuazione dell’Unione, testata diretta da F. Meda. Agli inizi segnò la fase risolutiva del processo di inserimento dei cattolici [...] lombardi nella vita politica nazionale. Interrotte le pubblicazioni nel 1944-46, nel 1968 si è fuso con L’Avvenire d’Italia dando vita a L’Avvenire ...
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SCANAVINO, Emilio
Pia Pascalino
Pittore, nato a Genova il 28 febbraio 1922. Ha percorso le esperienze dell'informale e della pittura del segno.
In questi campi però non ha scelto la via dell'automatismo [...] della pittura gestuale; i suoi quadri sono sempre l'espressione di una situazione simbolica ricercata attraverso lente sovrapposizioni. Un segno di groviglio materico è il protagonista delle opere di S. e solo all'interno delle variabilità di questo ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...