Genere narrativo in cui temi legati alla realtà delle società postindustriali (cibernetica, robotica, telematica, realtà virtuale, biotecnologie, clonazione) vengono elaborati fantasticamente nel segno [...] di un’ideologia contestataria, di ribellione e critica sociale, analoga a quella del movimento punk o della musica punk rock. Originale sintesi di suggestioni tecnologiche e cultura underground (➔), il ...
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Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] altri»)
d. subito ([ˈsubito] «immediatamente») ~ subito ([suˈbito] da subire)
In questi casi, nella scrittura, si suole segnare l’accento grafico sulla parola meno frequente o più marcata.
La mancata distinzione grafica può riguardare: le sibilanti ...
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SANCULOTTI (sans-culottes)
Roberto Palmarocchi
Si ritiene dai più che questo nome sia stato dato per la prima volta nel 1792, in segno di dispregio, dagli aristocratici ai rivoluzionari, i quali portavano [...] pantaloni lunghi, invece di quelli corti (culottes) in uso nell'antico regime. Secondo altri l'appellativo risalirebbe ad epoca più remota. A ogni modo i designati se lo appropriarono e se ne fecero gloria, ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] riguardo all’intonazione che deve assumere l’esecuzione orale di un enunciato.
Per questa sua funzione è stato uno dei segni tra i più chiamati in causa, insieme al punto interrogativo, a favore di un primato della punteggiatura «orale» su quella ...
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Nella morale cristiana, forte inclinazione, difficilmente controllabile, a compiere il male. In senso più strettamente teologico, la c. è per i cattolici un segno del peccato originale, mentre, per una [...] larga parte del pensiero protestante, è il peccato originale ...
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Pittore (Parma 1533 - ivi 1608). Figlio del pittore Girolamo Mazzola-Bedoli, risente nelle prime opere dell'influsso del padre. Fu pittore mediocre, di segno scorretto e colore pesante. La maggior parte [...] delle sue opere si conserva nella galleria e nelle chiese di Parma ...
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V
- Ventesima lettera dell'alfabeto italiano e dell'alfabeto latino. Come le altre lettere u, w e y, essa è derivata dal segno che i Greci avevano adottato per indicare la vocale v e che, anche nella [...] stessa area, compare nelle iscrizioni sotto le due forme Y e V. La lettera greca a sua volta risale alla sesta lettera dell'alfabeto fenicio, in cui aveva però la forma Ϥ e indicava il suono di u semivocale. ...
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Ī Dopo l'abolizione delle confraternite in Turchia (1925) i Bektāshī non vi hanno più dato segno di vita; è continuato però lo studio della loro poesia, che, essendo in gran parte turca e talvolta vicina [...] al gusto popolare, costituisce un capitolo non trascurabile della letteratura nazionale. Aumentò invece, anche per l'arrivo di alcuni capi dalla Turchia, l'importanza del bektāshīsmo in Albania, dove, ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] sfida l'Etiopia nella prima finale del torneo. Il risultato è di 4-0 per gli egiziani, con tutti e quattro i gol segnati da Diab Mohamed El Attar, detto El-Diba. Undici anni dopo, conclusa la carriera di calciatore e intrapresa quella di arbitro, El ...
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permanenza
permanènza [Der. di permanente "atto ed effetto del permanere"] [ALG] In una successione di numeri relativi, in partic. in un'equazione algebrica ordinata, il susseguirsi di due termini aventi [...] Regola delle p., di Cartesio: per un'equazione algebrica a coefficienti reali, a₀+a₁x+...anxn, il numero delle p. del segno nella successione ordinata {ai} dà, oppure supera di un numero pari, il numero delle radici negative, mentre il numero delle ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...