DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] stesso D., che fu il nucleo della futura Cassa di risparmio di Perugia. L'elezione nel 1845 a consigliere comunale segnò l'inizio della sua attività politica; all'incirca in questo periodo era ammesso alla massoneria nella loggia perugina "Fermezza ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Amati, con le statue di S. Filippo, S. Ezechiele e il compimento del S. Tommaso (iniziato da B. Ribossi). L'incarico segnò l'esordio di una carriera straordinariamente intensa. Il M. eseguirà in tutto una cinquantina di sculture, fra cui il grande S ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] dal marchese Filippo Ala Ponzoni, tra i primi e, nel tempo, più assidui, sostenitori della pittura di Mussini (Spalletti, in Nel segno di Ingres, 2007, p. 27).
Nel 1840 vinse il premio di pensionato dell’Accademia di Firenze con il bozzetto Enea che ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] privilegio venne accordato dal re anche a Montecassino. L'assunzione di queste decisioni da parte del sovrano franco è segno della rilevanza che i due cenobi avevano acquisito, nel corso dell'VIII secolo, nel panorama del monachesimo italiano, ma ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] parco di Saint Cloud, Torino, collezione privata). Tra esse spicca La scena boschereccia, la quale, firmata e datata 1902, segnò la fine di questa felice stagione per il pittore (Trieste, Civico Museo Revoltella), reduce anche da un breve soggiorno ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] vivande, et apparecchio generale, Ferrara, Buglhat e Hucher, 1549, p. 93). L’unica tragedia, una Progne (Venezia, Al segno della Cognizione, 1548), si risolve in un fallimento, catafratta in un’ardua versificazione di endecasillabi e settenari rimati ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] italiana del ’900 per generazioni. Generazione maestri storici, I, 2, Bologna 1994, p. 723, n. 17; Al museo degli antiquari: un segno della nostra professione (catal., Siena), a cura di A. Cocchi, Milano 1997, pp. 254 s.; G. Gulli et al., La scultura ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] dell'apice del polmone (Su un nuovo segno della tubercolosi polmonare incipiente e sulla sua sulla "dolorabilità della fossetta sopra-clavicolare minore" come segno precoce d'apicite iniziale e sul "segno sternoclaveare", in Bull. e atti della R. ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] avanzate da numerosi esponenti della famiglia reale. La pala con la Predica di s. Bennone nella Hofkirche (1751-52) segnò un punto di arrivo nelle sperimentazioni del pittore, che sull’onda dell’entusiasmo suscitato dall’approdo nella Galleria Reale ...
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ROCCO, Nereo
Gabriele Moroni
– Nacque a Trieste, nel rione popolare di San Giacomo, il 20 maggio 1912, da Giusto (1891-1968) e da Giulia Schillan (1888-1952). La coppia ebbe anche due figlie, Silvana [...] del 1927, l’esordio in prima squadra contro l’Edera. La Triestina prevalse 3-1. Rocco, schierato come mezzala, segnò una delle reti.
La stagione 1927-28 vide alla guida della Triestina il viennese Rudolf Soutschek. L’allenatore rimase impressionato ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...