GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] dicembre 1948, nella quale si raccontavano le vicende di un moderno Noè alle prese con un secondo diluvio universale.
Lo spettacolo, che segnò l'esordio di G&G al teatro Sistina di Roma - destinato a divenire il "loro" teatro - e rivelò una nuova ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] della tradizione italiana.
Nel primo numero della rivista (15 nov. 1918) pubblicò Prima rinnegazione della scultura, che segnò ufficialmente il suo definitivo passaggio alla pittura, perché capace di rappresentare l’inquieto spirito del tempo al ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] all’opera di Sammicheli. Del 1784 è l’impegnativo palazzo Orti Manari, sullo stradone di Porta Palio a Verona, segnato dall’enfatico e solenne prospetto con le incombenti cariatidi, le quali rimandano agli exempla cinquecenteschi studiati a Verona e ...
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REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] rilievo, con Alice di Manfredo di Collalto, della (ancora potente e prestigiosa) famiglia comitale trevigiana. La scelta segnò indelebilmente l’orientamento politico e la storia stessa della casata.
Redusio morì attorno al 1364. Dei suoi otto figli ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] termine per l’Accademia fu la stesura del panegirico del protettore della stessa, s. Francesco di Sales (Padova 1716), segno evidente di quanto egli fosse tenuto in considerazione nonostante la giovane età.
In quello stesso anno, dal confronto con il ...
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SAVARESE, Antonino
Lucilla Lijoi
(Nino). – Nacque a Castrogiovanni (poi Enna dal 1927) l’11 settembre 1882, da Antonino, ricco commerciante napoletano, e da Teresa Paladino, siciliana.
Trascorse l’infanzia [...] e appartenente a una ricca famiglia borghese, da cui non ebbe figli. Gli anni Trenta e Quaranta furono ancora segnati da una produzione di forte componente regionalistica, attraverso la quale Savarese indagò il rapporto tra uomo, natura e storia ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] amicizia con Antonio Banfi, Daria Malaguzzi Valeri e Clemente Rebora) e di Novati quale maestro fu importante, poiché segnò da molti punti di vista la personalità di Monteverdi, innanzitutto nell’attenzione ai dati documentari e all’esplorazione ...
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VALCAREGGI, Ferruccio
John Foot
– Nacque il 12 febbraio 1919 a Trieste da Ettore e da Maria Brumat. Era il maggiore di tre figli: gli altri due, gemelli, nacquero nel 1921.
In una Trieste da poco annessa [...] della Nazionale, tra il 1967 e il 1974, aveva perso solo 6 partite su 54 (con 20 pareggi e 28 vittorie, 96 reti segnate e solo 42 subite).
Tornò poi in panchina per allenare il Verona per tre stagioni, seguite da una breve esperienza alla Roma e ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] Agostino de' Righini "mio molto reverendo padre e Maestro" (Fabrica..., s. v. Ferrara) è forse soltanto un segno di deferenza ed omaggio verso il famoso predicatore e consigliere privilegiato dei duchi estensi. Non abbiamo infatti testimonianze che ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] sua volta in matrimonio con Nicoletta Muscettola dei principi di Leporano, famiglia dell’antico patriziato di Ravello.
Il 1799 segnò per Vecchione l’ingresso nella vita politica attiva. Sotto la Repubblica Napoletana iniziò a collaborare con il mondo ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...