Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] cinta muraria, il cui tracciato però non è stato ricostruito con sicurezza, se non per alcuni tratti. La cinta era segnata da porte, una delle quali, con arco a tutto sesto e fiancheggiata da torri, venne incorporata nel palazzo comitale, distrutto ...
Leggi Tutto
COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] Nazionale. - 1. Sezione Preistorica. Una Commissione Reale per la protezione delle Antichità fu fondata nel maggio 1807 e segnò l'inizio di quella che poi doveva diventare la Sezione Preistorica del Museo Nazionale. Tale sezione (Oldnordisk Museum ...
Leggi Tutto
BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] la datazione di questo complesso si aggirerebbe intorno alla metà del VI secolo. Il numero rilevante di pezzi non finiti è segno evidente di una gran fretta di terminare la costruzione. Per il resto, la scultura architettonica di B. indica la ...
Leggi Tutto
Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] presente a una celebrazione e mentre guida una processione per le vie di Milano, è un lacerto di affresco con il segno dello Scorpione accanto alla figura di un cavaliere, identificato unanimemente con Marte.
Il rapporto tra il ciclo astrologico e i ...
Leggi Tutto
EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] di supremo equilibrio e di sconcertante semplicità. I suoi mezzi espressivi sono infatti dei più semplici, modesti e scoperti: un segno limpido e puro e una miracolosa sensibilità per gli spazî, i pieni e i vuoti, un calcolatissimo equilibrio che ha ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] di revisione delle epigrafi etrusche (CIE:Vetulonienses, V [1931], pp. 379-411), con un riesame delle ipotesi Sull'origine del segno etrusco 8 = f (VII [1933], pp. 299-311) e con riconsiderazioni dal punto di vista dell'indagine epigrafica e del ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Accesa
Giovannangelo Camporeale
Accesa
Presso il Lago dell’Accesa, nel territorio del comune di Massa Marittima (Grosseto) e a una distanza di circa 7 km in linea d’aria [...] alla fine del VI sec. a.C., in concomitanza con una crisi che colpisce la stessa Vetulonia. Quello dell’A. ha dato qualche segno di ripresa, ma in misura molto contenuta, negli ultimi secoli a.C. e nel I d.C. (ceramica a vernice nera e sigillata ...
Leggi Tutto
CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] , però, anche i tipi cominciarono a trasformarsi, finché del carattere originario rimase solo il metallo ed il peso, segno evidente che i cistofori avevano acquistato nella zona una funzione commerciale stabile ed un credito duraturo, che Roma seppe ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] sono ancora visibili gli antichi padiglioni, e il Palazzo Ch’angdok (1405).
Le diverse situazioni, politiche ed economiche, che hanno segnato la storia della penisola di C. a partire dalla metà del 20° sec. si rispecchiano anche nel campo delle arti ...
Leggi Tutto
Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] dell’elemento r., in modo tale che la corrente risulti non nulla anche nell’intervallo compreso tra due semionde consecutive e dello stesso segno di queste ultime.
Nello schema del r. monofase a doppia semionda, sono raddrizzate le alternanze dei due ...
Leggi Tutto
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...