DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] vetraria muranese, nota fin dal sec. XVI, e forse proprio il possesso di questo manoscritto, ricco di ricette per smalti, segnò l'inizio della fortuna vetraria dei Miotti (cfr. L. Zecchin, I muranesi Miotti...,in Journal of glass studies, XIII[1971 ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] Buenos Aires. In entrambi i casi si trattò di partecipazioni limitate nel numero delle opere come pure nell'impegno. Segno di un certo distacco dalle componenti più monumentali e retoriche del movimento.
Tra le mostre di questi anni ricordiamo anche ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] 'altare, modellate diligentemente, ma prive di eleganza.
Negli stessi anni il G. partecipò a una delle imprese che maggiormente segnarono la vita artistica romana del tempo: la cappella di S. Giovanni Battista, disegnata a partire dal 1742 per volere ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] i lavori simili di palazzo Mattei (Sickel), forse in ragione della maggiore complessità dell'impresa, ma forse anche come segno di un crescente apprezzamento delle sue capacità. Alla stipula del contratto per i Massimo fu presente Roncalli, con il ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Regno italico nel 1805, diretta conseguenza della trasformazione della repubblica consolare francese in Impero avvenuta nel 1804, segnò l'apice delle fortune politiche del C., ininterrotte fino alla caduta dell'Impero nel 1814: intendente generale ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] che l'opera fosse stata eseguita all'incirca negli stessi anni dello Sposalizio del Monte). Per questa tavola, risolta con un segno secco e volutamente aspro, si sono evidenziati, per il paesaggio di fondo, legami con la pittura di J. Patenier e dei ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] e T. Buzzi per le ambasciate d'Italia all'estero, prodotto in serie limitata nel 1926-27.
Il quarto decennio segnò l'apice della carriera artistica del G. e coincise con la sua piena maturità espressiva, contrassegnata da opere significative quali ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] 1549 emisero la sentenza: la pronuncia pubblica dell’abiura, l’obbligo di presentarsi alla messa «con una coreza al colo in segno d’humiltà» per i successivi diciotto mesi, nonché la residenza coatta nella città di Conegliano per lo stesso periodo (p ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] una lettera scritta da Pace a un ignoto destinatario: la tendenza a riempire il foglio, comprimendo lo spazio con un segno convulso, appare del tutto coerente con i disegni già precedentemente individuati da Cocke. Tra i disegni attribuiti a Pace in ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] è soprattutto il livello qualitativo delle incisioni, sottolineato unanimemente dalla critica, dove la spiccata scioltezza del segno grafico riesce a interpretare con felice adesione la tecnica delle tempere riccesche, più di quanto in seguito ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...