FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] , Civico Museo d'arte contemporanea), tendono a una composizione plastica unitaria, nella quale lo spazio è assorbito dai marcati segni di contorno, in un'unica espansione cromatica.
L'esperienza di Nuove Tendenze si concluse in breve tempo, a causa ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] del Novecento di Milano, fu acquistato per sottoscrizione pubblica nel 1920 (Scotti Tosini, 2013). I primi mesi dell’anno furono segnati da due tragici lutti: la perdita del primo figlio maschio, Pietro, appena nato, e subito dopo della moglie Teresa ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] nei punti toccati dalla luce; e questo è il "modo nuovo di stampare chiaro et scuro" del carpigiano, questo il segno distintivo di quell'inusitato linguaggio xilografico, cui l'A. aderì solo per incidente, mentre i suoi chiaroscuri sono "a contorni ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] con la giovane Marietta Brunello, già vedova di un De’ Grassi (Ludwig, 1901, p. 71).
Il passaggio agli anni Quaranta segnò per Pitati anche l’apertura a nuove tematiche e nuove tipologie di produzione come, ad esempio, i quadri da portego. Nel suo ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] -Cimbardi: il mosaico con l'Angelo della speranza (1898-99) e la tela Preghiera (1899-1900).
L'inizio del nuovo secolo segnò un momento di svolta per il L., che trovò nel buddismo un nuovo referente spirituale e culturale e iniziò a soggiornare per ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] -ispano comandato dal re di Sardegna Carlo Emanuele di Savoia, stampate dal D. nella contrada di S. Margherita al segno dell'Aquila.
Sempre databile intorno al 1733-35 è la raffigurazione dei Gioielli donati dalle dame milanesi per la costruzione ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] di studio…, Verona… 1998, a cura di P. Golinelli, Roma 2000, pp. 227-250; F. Pellegrini, Giuliano e P. da R. nel segno della continuità tra il Giotto assisiate e quello padovano, in Giotto e il suo tempo (catal., Padova 2000-2001), a cura di V ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] Ritratto della madre: De Grada, 1989, pp. 50 s.) fu premiato con una medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi, segnando l'inizio di un successo all'estero che accompagnò costantemente l'attività del pittore.
Il tema dei navigli, con i loro ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] Roma1985, pp. 88-9; L'arte di presentarsi. Il biglietto da visita nel Settecento... (catal.), Roma 1985, p. 113 n. 325; Valadier. Segno e architettura (catal.), a cura di E. Debenedetti, Roma 1985, pp. 43, 45, 73 e passim; Studi sul Settecento, 8, S ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] juvenis, tesi di laurea, Università degli Studi di Siena, a.a. 2004-05 (relatore prof. L. Bellosi); M. Israëls, Un segno di alleanza: la Natività della Vergine del Maestro dell’Osservanza (1437-1439), in Capola-vori ritrovati in terra di Siena ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...