Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] di animazione, ma è ricordato soprattutto per aver sperimentato, dalla fine degli anni Venti, il rapporto suono-segno, attraverso la visualizzazione di celebri brani musicali.
Diplomatosi in ingegneria nel 1922, dopo aver lavorato alcuni anni ...
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Gandusio, Antonio
Simonetta Paoluzzi
Attore teatrale e cinematografico, nato a Rovigno d'Istria il 25 luglio 1875 e morto a Milano il 23 maggio 1951. Fu uno dei più interessanti attori comici italiani, [...] dell'arte, un patetico burattino con una grande mobilità nel volto, una voce buffamente deformata, il gesticolare a scatti. Come segno di alta considerazione la sua città natale gli dedicò un teatro, inaugurato nel 1925.
Dopo aver compiuto gli studi ...
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Regista cinematografico italiano (Milano 1916 - Roma 2008); è uno dei padri della "commedia all'italiana". Laureato in medicina e psichiatria, assistente di Soldati e di Lattuada, dopo diversi cortometraggi [...] grande successo di pubblico con i film popolari della serie Pane amore e... (1955) e Poveri ma belli (1957) e con Il segno di Venere (1955) e Il vedovo (1959). Più importanti Una vita difficile (1961) e Il sorpasso (1962), in cui, con sorprendente ...
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Pittore statunitense (Lexington, Virginia, 1928 - Roma 2011). Ha frequentato l'Art students league (1951-52) e i corsi estivi di R. Motherwell e F. Kline presso il Black Mountain college nel North Carolina; [...] e, con R. Rauschenberg, l'Africa; nel 1957 si è stabilito a Roma dove, puntando sul valore espressivo del segno, ha elaborato un linguaggio personale caratterizzato da linee sottili e vibranti, eleganti grafie d'intenso lirismo, fuse con fluidi ...
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Poeta, saggista e traduttore lituano (n. Klaipėda 1937), figlio di Antanas. Negli anni Settanta si è trasferito negli USA, dove ha collaborato con numerose riviste culturali e dove è professore di Lingua [...] per motivi politici in Lituania fino alla fine degli anni Ottanta, V. ha scritto tre raccolte di versi (Kalbos ženklas "Segno di lingua", 1972; 98 Eilėraši̧ai "98 versi", 1977; Tankėjanti šviesa "Luce che s'addensa", 1990) e numerosi saggi (Lietuva ...
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Poeta ucraino (Kiev 1895 - ivi 1964). Dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione estetizzante, influenzate dal simbolismo (Na bilych ostrovach "Sulle isole bianche", 1910; Pid osinnimy zorjami "Sotto [...] 1925), si volse a una poesia di forte impegno sociale, consona ai dettami del realismo socialista (Znak tereziv "Il segno della bilancia", 1932; Slovo pro ridnu matir "Canto per la patria", 1942; Braterstvo "Fratellanza", 1950). Diverso il tono delle ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] . 1810.
Padrini al fonte battesimale nel palazzo Pitti gli furono la principessa Elisa Bonaparte e il principe Felice Baciocchi: segno questo che la sua famiglia, già molto legata alla dinastia dei Savoia, non era sgradita neppure ai nuovi governanti ...
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Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] arrivarono con Le mariage de Chiffon (1941), una commedia accattivante che Paul Éluard definì un capolavoro e che segnò l'inizio della sua lunga collaborazione con lo sceneggiatore Jean Aurenche, cui si affiancò successivamente Pierre Bost. Seguì ...
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Revelli, Paolo
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 12 aprile 1959 • Specialità: 100 m, 200 m, 400 m stile libero; 100 m, 200 m farfalla; 200 m, 400 m misti; staffette
Paolo Revelli è stato un [...] ed eclettico, molto dotato nello stile libero e arrivato poi a specializzarsi nella gare di farfalla, dopo aver lasciato il segno anche nella specialità dei misti. È stato primatista italiano in un arco di gare che, in campo maschile, è rimasto ...
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Whymper, Edward
Antonella Cicogna
Gran Bretagna • Londra, 27 aprile 1840-Chamonix (Francia), 16 settembre 1911
Da tutti conosciuto per l'epica conquista del Cervino, ebbe il primo approccio con le [...] in quattro precipitarono dalla parete Nord. La tragedia e le polemiche seguite (in Inghilterra fu proposto di proibire l'alpinismo) segnarono il londinese, che all'epoca aveva solo 25 anni. Lasciate le Alpi, si dedicò ad altri continenti: nel 1867 ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...