Bouquet, Carole
Patrice Blouin
Attrice cinematografica francese, nata a Neully-sur-Seine (Parigi) il 18 agosto 1957. Conosciuta più per la perfezione della sua bellezza che per le doti di interprete, [...] del grande regista, la sua carriera sarà definitivamente segnata da questa prima apparizione, che la condannerà a incarnare Antoine Vitez, e aver esordito sullo schermo sotto il segno di Buñuel, ha interpretato personaggi dalla bellezza fredda e ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] Gesandte, 1991). La saggistica, dopo la scomparsa di J.R. von Salis e il ritiro di H. Luthy a vita privata, sembra segnare il passo. Se si eccettuano gli interventi in questo settore degli scrittori-poeti, i soli saggisti di un certo rilievo sono K ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] De Filippo lo spinse a ritornare sui suoi passi e si ebbe il grande successo de La rivista che non piacerà, che segnò la definitiva affermazione di Eduardo; nel 1928 il G. debuttò a Roma con L'occhio del mondo (compagnia Parravicini, con il comico ...
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Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, [...] attivi dalla metà degli anni Sessanta, non si è mai legato al cinema di un particolare autore e ha sempre lasciato il segno della sua presenza, anche nei ruoli secondari. Ha vinto l'Oscar nel 1972 come migliore attore per The French connection (1971 ...
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Struss, Karl
Stefano Masi
Fotografo e direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 30 novembre 1886 e morto a Santa Monica (California) il 16 dicembre 1981. Prima di giungere al cinema [...] per Dr. Jekyll and Mr. Hyde (1932; Il dottor Jekyll) di Rouben Mamoulian, nel 1934 per The sign of the cross (1932; Il segno della croce) di Cecil B. DeMille e nel 1942, insieme a Wilfred M. Cline e William Snyder, per il Technicolor di Aloma of the ...
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Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] avvicinò al cinema come assistente del grande costumista Gino Carlo Sensani. Nelle sue prime creazioni, avvenute tutte sotto il segno del melodramma, in prodotti popolari della fine degli anni Quaranta come I miserabili (1948) di Riccardo Freda, Il ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Queens, New York, 1943). Interprete che, dotato di una recitazione lontana dall'identificazione psicologica propria dell'Actors' Studio che si accompagna alla sua [...] in cui ha messo in luce una recitazione istintiva nel disegnare personaggi morbosi e angosciati. Ha poi interpretato: Last embrace (Il segno degli Hannah, 1979), Heaven's gate (1980), The dogs of war (1980), Pennies from heaven (1981), The dead zone ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] Desh) quali Ritwik Ghatak, Bimal Roy, e, qualche anno dopo, Mrinal Sen. R. tuttavia, più di altri, ha lasciato il segno di una complessa cifra autoriale, curando, oltre alla produzione e alla sceneggiatura, anche le musiche dei suoi film, dei quali ...
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Brogi, Giulio
Leopoldo Fabiani
Attore teatrale e cinematografico, nato a Verona il 13 maggio 1935. Si è affermato tra gli anni Sessanta e Settanta come sensibile interprete di film d'autore e di impegno [...] rivelò attore 'prediletto' dei due fratelli toscani, per i quali lavorò in un ruolo di primo piano nell'allegorico Sotto il segno dello Scorpione (1969). È però con il successivo San Michele aveva un gallo che B. raggiunse uno dei risultati più alti ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] (1944), con il quale iniziò la collaborazione con C. Zavattini che proseguì per tutta la sua carriera. Il film che segnò il distacco da tali precedenti, non più che dignitosi, e una decisa adesione alle nuove istanze del cinema italiano fu Sciuscià ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...