Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] di essere assolto per insufficienza di prove. Pur se il mondo del cinema si mobilitò a suo favore, l'episodio segnò profondamente la sua vita, come raccontato dallo stesso C. nell'autobiografia Quelques messages personnels, 1973 (trad. it. 1973). Nel ...
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Filmcritica
Bruno Roberti
Rivista italiana di critica cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Roma nel dicembre del 1950. Si è contraddistinta per una posizione anticonformista, tesa a praticare [...] del 'reale', anche di quelli più in ombra, ma altresì aperta ai più diversi aspetti dell'immaginario. È in questo segno di anticonformismo rosselliniano che F. ha spesso anticipato tendenze: dalla rilettura di generi come l'horror o il porno, all ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] nel kolossal erotico Caligola (realizzato nel 1979 e uscito nel 1984) di Tinto Brass, prima di tornare a lasciare il segno nel ruolo del regista megalomane Eli Cross nell'avventuroso The stunt man (1980; Professione pericolo) di Richard Rush. Il suo ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] Amazzonia (Fitzcarraldo, 1982), un sadico commerciante di schiavi diventato viceré di un regno africano (Cobra verde, 1987, il film che segnò la definitiva rottura tra attore e regista). Nel 1974 Żuławski lo aveva voluto in L'important c'est d'aimer ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] , 1957) e a Visconti (da Bellissima, 1951, a Vaghe stelle dell'Orsa, 1965), ai quali si aggiunsero Dino Risi (da Il segno di Vene-re, 1955, a Poveri milionari, 1959), Francesco Rosi (da La sfida, 1958, a Il momento della verità, 1965), Valerio ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] dal regista. A strumenti tradizionali e in particolare all'orchestra G. ricorse invece per la colonna sonora di Sotto il segno dello Scorpione (1969) di Paolo e Vittorio Taviani, con cluster che ne sfruttano a fondo la tavolozza timbrica. Dell'anno ...
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Bigelow, Kathryn
Maria Nadotti
Regista cinematografica statunitense, nata nel 1951 a San Carlos (California). Dotata di altissime e indiscusse qualità artistiche, è arrivata al cinema dopo aver frequentato [...] tra le immagini della realtà, a tratti oscura e incomprensibile, e le immagini speculari prodotte dalla mente. Di segno totalmente opposto l'andamento della narrazione in The weight of water che, apparentemente anomalo nella sua filmografia ma in ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] ) di Richard Fleischer, R. si rivelò particolarmente adatto a commentare la fantascienza, un genere in cui avrebbe lasciato il segno anche con alcune composizioni successive, per Beneath the planet of the apes (1970; L'altra faccia del pianeta delle ...
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Pasquali
Sergio Toffetti
Casa di produzione cinematografica italiana, inizialmente denominata Pasquali e Tempo, fondata a Torino il 20 dicembre 1908 da Ernesto Maria Pasquali e Giuseppe Tempo. Il 1° [...] guerra si profilarono le prime difficoltà e l'attività produttiva venne drasticamente ridotta, ma fu soprattutto il dopoguerra che segnò un periodo di decadenza, senza grandi divi e con vari insuccessi. La casa di produzione continuò comunque a ...
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Bava, Mario
Alberto Pezzotta
Direttore della fotografia e regista cinematografico, nato a San Remo il 31 luglio 1914 e morto a Roma il 26 aprile 1980. Operatore e direttore della fotografia dalla fine [...] (come Joe Dante e Tim Burton), che gli hanno reso omaggio più volte nei loro film. La sua opera, che ha indubbiamente segnato il thriller italiano degli anni Settanta, a partire da Dario Argento, dopo la sua morte è stata oggetto di una rivalutazione ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...