FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] apostolica protezione per sé e sostegno per i diritti della Chiesa di Castello. Fu un clamoroso gesto dimostrativo, che segnò ufficialmente la rottura definitiva tra il presule e le autorità veneziane e portò a un aggravamento dei già tesi rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] la scienza giuridica, maestra di corretti canoni epistemologici per tutte le altre branche scientifiche). In questo secondo Medioevo segnato da indubbie diversità, resta, però, identica la visione del diritto nel suo rapporto con i fatti: la sua ...
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Provvisionale e vicende dell'impugnazione penale
Francesca Tribisonna
Chiamata a dirimere un contrasto interpretativo in tema di domanda risarcitoria esercitata nel processo penale, la Corte di cassazione [...] sullo specifico punto della sentenza.
Con riferimento alla prima questione, si afferma che – pur nell’esistenza di orientamenti di segno opposto – si debba aderire a quell’impostazione che nega l’esistenza di un potere del giudice di concedere ex ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] con il tema della donazione, al quale avrebbe dedicato, di li a qualche arino, la classica opera civilistica, che segnò anche il suo passaggio all'insegnamento del diritto positivo: il Trattato delle donazioni secondo il diritto civile italiano, con ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] 'operazione assorbito da ciò che si perde con l'altra e viceversa, come indicano la QR e la ST, risultanti delle ordinate di segno contrario della AB e della CD. Vendendo a 98, come indica la EF, si consolidererebbe la perdita di 2, come indica la UV ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] forza straordinaria e misteriosa, che li rapiva, facendoli cadere nell'estasi e nella mania. Tutto ciò non era che un segno esteriore dell'ardore che dentro li bruciava, e dell'idea che tutti li dominava: quella della maestà dell'antico Iddio delle ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] già di un diritto di proprietà, come da alcuni si è sostenuto), il cui oggetto è appunto il nome, che è un segno di distinzione personale. Analogamente si dica del diritto al titolo nobiliare, di cui l'acquisto, la trasmissione e l'estinzione sono ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] di 111,5 milioni di ovini supera ormai qualunque paese del mondo. Il numero dei bovini, che tra il 1921 e il 1925 segnò una forte diminuzione, è ora in notevole ripresa.
L'aumento mondiale dei prezzi dei metalli ha stimolato la produzione mineraria ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] , mentre rispetto agli altri tipi ha valore di sintomo di una tendenza più profonda alla delinquenza, quindi segno di una disposizione delinquenziale che non scompare con la maturazione della personalità oppure col cambiamento delle sue condizioni ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] religiosa; anche oggi tale sepoltura è negata ai colpevoli di gravi delitti, che muoiono senza aver dato segno di pentimento (can. 1240).
Storicamente interessanti sono anche le esecuzioni penali sul cadavere, difese specialmente dagli antichi ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...