botanica Funzione di r. o adescativa, quella che ha lo scopo di attirare gli animali (insetti ecc.) pronubi dell’impollinazione o gli agenti della disseminazione; viene esplicata da parti florali, da brattee, [...] scopo di non trovarsi nella necessità di decretare l’espulsione di un agente estero che abbia cessato di essere ‘persona grata’. editoria Segno, costituito da un asterisco, da un numero, da una lettera, con cui, in uno scritto o in un’opera a stampa ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] ). Nel 20° secolo, e in particolare nel secondo dopoguerra, il regime dei m. ha visto svilupparsi una tendenza di segno opposto e la giurisdizione degli Stati costieri si è progressivamente estesa, riducendo in misura corrispondente gli spazi ancora ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] , di Proudhon soprattutto, fu determinante nella formazione dei B., e non è difficile scorgere, nelle opere della maturità, il segno di quella esperienza. Il B. partecipò anche alla sfortunata insurrezione parigina del 2 dic. 1851 contro il colpo di ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] dell'aristocrazia locale, uomo rotto nel maneggio degli affari correnti, il B. portò nella sua attività amministrativa il segno di un magistero più attento alle questioni formali di competenza, di regolamentazione gerarchica fra le varie dignità e i ...
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BAISIO, Iacopo
Luigi Prosdocimi
Visse nella seconda metà del sec. XIII; non ne sono note fino ad ora le date della nascita e della morte. Appartenente all'antica famiglia Baisi o da Baiso, località [...] de Baysio", dice un documento del 1288, cit. da Sarti e Fattorini, p. 486, n. 8), ciò che sembra esser stato segno di reputazione non comune.
Frutto di tale insegnamento furono alcune quaestiones e distinctiones,di cui si ha notizia o che ancora ci ...
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civile
Amedeo Quondam
. Attinente all'uomo in quanto civis, cittadino e uomo politico in accezione aristotelica (Cv IV XXVII 3 sì come Aristotile dice, l'uomo è animale civile, per che a lui si richiede [...] , e. perciò identifica vita attiva, cioè civile. Qui c. denota l'esercizio di ‛ governare il mondo ', che è per eccellenza segno di vita attiva, pur sempre inferiore a quella contemplativa, la quale è più eccellente e più divina. Analogamente in IV ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 1930 la popolazione della città di Bologna è stata calcolala a 245.716 abitanti.
Storia.
L'età antica. - L'inizio di Bononia romana è segnato dalla deduzione in quel luogo di una colonia latina di 3000 uomini, nel 189 a. C. (Livio, XXXVII, 57). Ma in ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] II doveva cementarsi in senso costituzionale.
Infatti il momento di svolta sul piano del diritto costituzionale, che in Italia fu segnato dalla pace di Costanza (1183), per il Regno di Germania fu rappresentato, in un certo qual modo, dai due grandi ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] della tradizione italiana.
Nel primo numero della rivista (15 nov. 1918) pubblicò Prima rinnegazione della scultura, che segnò ufficialmente il suo definitivo passaggio alla pittura, perché capace di rappresentare l’inquieto spirito del tempo al ...
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Giurista (Tolosa 1522 - Bourges 1590). Studiò a Tolosa, ma fu soprattutto nella sua educazione umanistica un autodidatta. Cominciò a insegnare a Tolosa (1547); insegnò poi a Cahors (1554-55), a Bourges [...] copriva di dispregio. Questo atteggiamento polemico, che nascondeva al C. la grandezza dello sforzo ricreatore della scuola bartoliana, segnò pure i limiti dell'indirizzo cuiaciano: il quale prevalse in Francia e in Olanda fino al sec. 17º inoltrato ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...