GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] veneziana, della Minerva.
La sua attività si colloca cronologicamente negli anni della crisi editoriale veneziana del Settecento, quando, per un simultaneo convergere di molteplici motivi indipendenti ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ancora un ruolo marginale, ma nel marzo 1893, quando il Banco, grazie a una politica di rigoroso risanamento fece segnare miglioramenti, fu nominato segretario nel nuovo CdA, riconfermato nel 1895. Fu questo un anno particolarmente importante per la ...
Leggi Tutto
ACCASCINA (Accaxina, Accalxina)
Roberto Zapperi
Famiglia magnatizia di origine pisana, stabilitasi a Palermo durante il regno di Alfonso il Magnanimo. Attivamente impegnati nel commercio e in speculazioni [...] brevissima.Falli infatti nel 1542, coinvolto nella generale crisi dei banchi privati siciliani. Ma il fallimento del banco non segnò la fine delle fortune della famiglia, che ancora per tutto il sec. XVI conservò una saldissima posizione economica ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] del resto voleva la tradizione familiare, alle più alte magistrature della Repubblica, e specialmente a quelle estrinseche: segno indiretto di una stasi economica frequente nelle famiglie di rango equestre finanziariamente non più sulla cresta dell ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] , a Lisbona, l'esploratore Giovanni Da Empoli lo nominò tra i suoi esecutori testamentari prima di partire per l'India, segno che il G. aveva già raggiunto una posizione piuttosto autorevole nella colonia italiana di Lisbona. Nei primi decenni del ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] caso si trattò di un evento isolato. Con l'avvento di Cosimo de' Medici, nel 1434, alcuni di loro furono banditi, segno che essi ne avevano in qualche modo ostacolato la politica. Comunque, quando il nuovo regime si fu rafforzato, non pochi membri ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] denari che alla morte del B. pagò da Lucca Federico Burlamacchi "di quello apparteneva per beni terreni" a suo fratello: segno questo di un legame affettivo e di famiglia che non si spegneva malgrado la differenza di religione e malgrado la vigilanza ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] operare nel settore finanziario, attività che nel breve volgere di un decennio ne fece un uomo ricco: un'esperienza che ne segnò il carattere per il resto della vita. Secondo la testimonianza di Marco Gentile, infatti, il D. era "nato nobile, benché ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] in due rate successive), mentre il D. vi portò come antefatto (secondo la consuetudine genovese) l'esigua somma di 100 lire, segno che le sue fortune erano ancora agli inizi. La dote diventò, in un certo senso, il capitale di partenza, che sarebbe ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] hanno come punto di svolta il 1952, l'anno in cui i nodi politici del centrismo vennero al pettine e che segnò il trapasso dal centrismo politico a quello sociale, in cui si compendiava l'interclassismo democristiano e trovava modo di radicarsi con ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...