Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] che, se vi è la sintomatologia clinica caratteristica e non si riesce a dimostrare l'e., bastano certi segni indiretti (aspetto imbutiforme della regione antrale, convergenza delle pliche al cardias, piccolezza della tuberosità, retrazione dell'antro ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] stimolatore (pace-maker) elettrico. Il tipo II è relativamente raro nell'infarto acuto ma, quando è presente, può essere il segno premonitore di un blocco di terzo grado. In questi casi è norma cautelativa tenere inserito un catetere venoso per la ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] da strumento essenziale della medicina (tanto che nelle illustrazioni medievali l'ampolla che conteneva le urine fungeva da segno di identificazione di chi esercitava la professione medica) divenne un metodo usato solo dai ciarlatani.
Per la terapia ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] la manifestazione esterna dei movimenti interni dei nervi; ugualmente interpretò la variazione in negativo dell'elettricità muscolare come il segno dei movimenti interni al muscolo in forza dei quali si ha la contrazione. Come aveva scritto a Ludwig ...
Leggi Tutto
Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] 1992) ha messo in evidenza, nella fascia di età 75-79 anni, segni di artrosi nel 70-85% dei casi esaminati, a seconda delle varie articolazioni da quelle proprie dell'artrosi, e talora addirittura di segno opposto. Per questo motivo, si ritiene che l ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] dell'ospedale psichiatrico di Trieste, dove riprese e riorganizzò i temi della sua lotta antistituzionale. Il periodo triestino fu segnato dal lavoro per portare la psichiatria fuori dall'istituto, per rompere la barriera tra l'interno e l'esterno ...
Leggi Tutto
Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] esterno rispetto a quello propriamente psichico. Come si è già detto, l'elaborazione del concetto di trauma è stata segnata dall'esigenza di restituire al polo dell'attività del soggetto traumatizzato ciò che la sua passività nei confronti del trauma ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] cosiddetto pseudo-reumatismo tubercolare, da lui descritto come forma di sofferenza poliarticolare nel corso di affezione tubercolare senza segni di flogosi specifica e noto come pseudo-reumatismo di Grocco-Poncet (A. Poncet era il chirurgo francese ...
Leggi Tutto
Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] tutta la vita fertile della donna, fino alla menopausa. La prima mestruazione (menarca) appare all'improvviso ed è il segno visibile dell'inizio della capacità riproduttiva; in quasi tutte le culture essa è stata considerata il segnale del passaggio ...
Leggi Tutto
Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] caso del riflesso cutaneo-plantare, il deficit piramidale si manifesta, anziché con una flessione, con un'estensione dell'alluce (segno di Babinski). I riflessi di postura sono alla base del mantenimento della postura tanto del corpo intero quanto di ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...