Papa Francesco s’è trovato innanzi un problema antico e uno nuovo: quello antico è quello di una istituzione che ‘produce’ magistero lentamente e che dunque, nel momento in cui inizia la sede vacante, [...] rubare la speranza’), in posizione marginale. Assumendo col suo nome la Lumen fidei papa Bergoglio ha dato un segno di rispetto per il predecessore, ma pubblicandola senza correzioni non ha mescolato il proprio registro con quello ratzingeriano ...
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Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] del «nome di Allah clemente e misericordioso» nell’islamismo.
Nella Chiesa cattolica la b. è un rito liturgico, consistente in un segno di croce, da solo o con una formula da cui dipende la validità della b. stessa, e accompagnato o no da aspersione ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] tra gruppi etnici d'Africa come d'America Latina, a un originale comunitarismo che travalica le vecchie demarcazioni tribali e segna un nucleo germinale di innovativa identità: un'identità di gruppo su base emotiva, rituale e spirituale, in un mondo ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] di un angelo che scende dall'empireo e del mare reso come una sorta di altura color verde, attraversata dai segni schematici delle onde. Nell'Apocalisse di Bamberga (Staats-bibl., Bibl. 140), che rappresenta uno degli ultimi esemplari della famiglia ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di spingere Paolo III all’occupazione del Regno ergendosi a referente del baronaggio napoletano di antica fedeltà angioina. Di chiaro segno antispagnolo, d’altronde, fu la sua nomina nel 1549 ad arcivescovo di Napoli, dove il suo vicario, il fedele ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] subito dopo gli editti di Diocleziano (303).
Non si può ripercorrere che per brevi cenni i complessi eventi che segnano l’affermarsi dello scisma45. La documentazione sullo scisma è classificabile in due categorie, una alessandrina e l’altra esterna ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] suo schema esplicativo della storia, che vedeva in Giovanni Hus e nella sua uccisione per ordine dell’imperatore Sigismondo un segno decisivo della lotta tra il vero cristianesimo, risorto a nuova vita con l’hussitismo, e l’Anticristo.
Il commento di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 21 sarebbe stato ordinato suddiacono, rimanendo a Roma; una volta abile a dir messa, sarebbe ritornato a casa. Il B. stesso segnò poi su un pezzo di pergamena alcune date: il diaconato, il 5 apr. 1561, a 23 anni. Si dimostrava anche figlio ubbidiente ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] contatto e relazione coi cristiani» (ibid., p. 203).
Il contatto diretto con gli schiavi liberati (e con i clandestini) segnò profondamente la sua sensibilità e lo indusse a riprendere un progetto missionario fallito nel 1895: la fondazione di un ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] . Data l'eccezionalità del nome rivelato dalla B... il processo segnò un arresto: ciò tuttavia non impedì ai "sindicatori" di esigere dedica la prima edizione degli scritti di Olimpia Morato: segno evidente che la fede riformata della B. era da ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...