La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] .
28 La sovrana bontà del S. Padre verso i figli di don Bosco, «Bollettino salesiano», 46, 1922, 7, p. 173.
29 Festa. Segni sonori e forme vocali di tradizione, fra sacro e profano, nei contesti festivi di Messina e provincia, a cura di M. Sarica, G ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] ). Il cuore di Paolo Francesco, tutt’uno con la croce, era già un cuore «totale», rappresentazione globale della Passione, segno identificativo di un carisma da offrire alle genti. Paolo dedicò i mesi successivi a colloqui di formazione (specie con ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] fonti e resta alquanto dubbia. Certo è, invece, che la sua prima formazione culturale si svolse sotto il segno di un interesse letterario alimentato dal magistero intellettuale del suo concittadino Claudio Tolomei, dal quale fu avviato alla carriera ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] di permanenza in terra ligure, attraversò una dolorosa crisi religiosa, della quale riferì lungamente nel suo Testamento spirituale e che segnò poi tutta la sua vita. Non si trattò della perdita della fede, ma di uno smarrimento psicologico e morale ...
Leggi Tutto
Costellazione zodiacale, introdotta da Tolomeo, tra il Toro e i Pesci, con le stelle principali poste ai vertici di un triangolo facilmente riconoscibile. La stella doppia γ Arietis è stata una delle prime [...] doppie conosciute.
Arietidi Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione dell’A., di grande intensità e durata (fine maggio - primi di giugno).
In astrologia, l’A. è il primo segno dello zodiaco (21 marzo-19 aprile). ...
Leggi Tutto
Ciascuna delle strisce di pergamena (in ebraico tĕfillīn, «preghiere») recanti iscritti passi del Pentateuco, che gli ebrei portano chiuse in capsule di cuoio e legate con cinghie al braccio sinistro e [...] al capo durante la preghiera mattutina feriale. L’uso trae origine dall’interpretazione letterale della raccomandazione biblica (Esodo 13, 9 e 16; Deuteronomio 6, 8; 11, 18) di legare le parole divine come segno sul braccio e ricordo tra gli occhi. ...
Leggi Tutto
scongiuro Formula, gesto o rito destinati ad allontanare o neutralizzare l’azione di potenze pericolose o nocive.
Il carattere specifico dello s. consiste nel far appello a una potenza più forte, contrapponendo [...] . Così, per es., nella religiosità cristiana vive l’idea che basti pronunciare il nome di Dio, oppure semplicemente fare il segno della croce, per fugare i demoni o il diavolo. Poiché le potenze nefaste agiscono contro la vita e la salute, bisogna ...
Leggi Tutto
Nome consueto della confirmatio, il sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico e popolo di Dio, detto ora preferibilmente confermazione. Il termine [...] , benedetto il Giovedì Santo); mentre il rito cresimale più antico è l’imposizione delle mani, accompagnata o no da un segno di croce sulla fronte del fedele. Ministro ordinario fin dalle origini ne è il vescovo diocesano, il quale deve amministrare ...
Leggi Tutto
Locuzione latina derivata dall’ellissi di ex voto suscepto, «secondo la promessa fatta», che indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare il destinatario del dono (Dio, la [...] ; fra le varie tipologie prevalgono quelli anatomici, che rappresentano nella grande maggioranza l’organo malato, gli oggetti-segno della malattia, per es., strumenti medici, attrezzi ortopedici ecc., e le tavolette dipinte, in cui è raffigurato ...
Leggi Tutto
trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] ambienti e circostanze particolari. È anche attributo della divinità (pagana e cristiana), che s’immagina e si raffigura sedente sul t., segno di potenza e di maestà.
Già nei poemi omerici il t. è assegnato a Zeus, e dalle fonti letterarie ai sovrani ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...