BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] Dio, che sia fiol di Joseph, ma secondo il spirito fiol di Dio, che il sacramento dell'eucharestia sia un segno solum, della vergine Maria che era madre come altra donna". Queste idee rispecchiavano il compromesso raggiunto al sinodo anabattista di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] simile a quella seguita alla sua elezione. Il 12 marzo 604 G. I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la storia della Chiesa e dell'Occidente. È stata questa per molti secoli, salvo eccezioni locali, la data della festività ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] già resignato il vescovato all'inizio del pontificato di Pio IV (eletto il 26 dic. 1559).
La scelta non è da considerarsi segno di difficoltà dovute all'ostilità del nuovo pontefice verso i Carafa (nel giugno 1560 il papa fece incarcerare i nipoti di ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] papa perché questi potesse attuare la sua vendetta. Per prima cosa, G. lo depose e gli fece tagliare la barba quale segno visibile della destituzione; poi lo fece appendere per i capelli alla statua equestre di Costantino presso il Laterano e infine ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] gli oppositori di G., che accolsero l'arrivo del cardinale Bernardo degli Uberti recante il pallio, erano in ogni caso il segno di una opposizione non domata. A peggiorare il clima provvide lo stesso G., il quale varò subito severe misure, volte a ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] come un semplice reato comune o come un delitto politico: certo aveva messo di fronte due grosse famiglie longobarde, segno dei mutarsi dei tempi.
La posizione di A. divenne eminente sotto l'episcopato del successore di Angilberto e suo immediato ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di cui il nunzio si era fatto pur con una certa prudenza interprete presso il Vaticano.
Il pontificato di Leone XIII segnò un cambiamento di linea rispetto a quello del suo predecessore, che aveva adottato la politica della protesta e la rinuncia a ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] e, nella stessa data, fu pubblicata una grida di Cesare d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei di "portare un segno di color rancio o giallo". Un altro fra i temi preferiti dal C. nella sua battaglia contro gli ebrei era la richiesta dell ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] ecclesiastico da questo amministrato. A C. il papa conseguava anche una lettera di presentazione per il vescovo Arechi di Gap: segno che l'autorità del rettore si era estesa anche al Delfinato. Ma una ulteriore riprova della fiducia che il pontefice ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] di accettare le sue donazioni al monastero di S. Maria di Farfa - fondato dal franco Tommaso col beneplacito di Faroaldo -, segno evidente di quanta importanza avesse per il duca di Spoleto l'assenso del papa. L'evento che però evidenzia meglio di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...