GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] per la sua attività letteraria. È da identificare con ogni probabilità con Anastasio il personaggio (definito "praeceptor meus", in segno di rispetto o in ricordo di un magistero effettivo) che fornì a G. la traduzione latina dei brani del Pratum ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] rafforzando la già acquisita fama di santità con il segno del miracolo che la voce pubblica gli attribuiva per che continuò a svolgersi in diocesi e al servizio della gente, nel segno di una totale continuità con il passato.
Egli si spense a Catania ...
Leggi Tutto
FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] la fine di dicembre ed i primi del 1308. Di lui ci è pervenuto il registro (Arch. segr. Vaticano, Collect. 133), in cui segnò le entrate e le uscite del suo ufficio sino a tutto il novembre del 1307. Sotto il 1° dicembre appare, in questo manoscritto ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] 6 settembre, la consacrazione al pastorato e partire per Edimburgo con una borsa di studio offertagli dalla Chiesa valdese in segno di riconoscenza per il lavoro volontario da lui svolto in collaborazione con P. Geymonat nella chiesa dell'Oratorio di ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] rovina, e, all'occorrenza, di privare della commenda ad esso relativa il vescovo di Narni, ritenuto responsabile della situazione. Altro segno di una seria volontà di riprendere in mano la situazione locale, il C. ottenne il 6 settembre la facoltà di ...
Leggi Tutto
FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] ove si guadagnò la medaglia d'argento rimanendo costantemente sulla linea di fuoco.
L'esperienza della guerra di trincea lo segnò profondamente. Tornato a Rifredi nel febbraio 1919 vittima di un esaurimento nervoso che si trascinerà per anni, fondò l ...
Leggi Tutto
GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di alleanza con la Confederazione per una durata ventennale anziché decennale come in precedenza.
L'avvento di Innocenzo X segnò un periodo di maggiore tranquillità, che permise al G., confermato nella nunziatura, di diversificare maggiormente i suoi ...
Leggi Tutto
LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] un'udienza dal pontefice, trovò la Sede apostolica vacante e il popolo impegnato nell'elezione. In virtù di un segno celeste egli fu eletto papa e prese il nome di Leone Britigena. Tale poco verosimile identificazione deve con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] filosofo salentino Francesco Storella, era stata riproposta a stampa. Nel 1561 il G. pubblicò a Venezia (al segno della Fontana) il Tractatus adversus quaestionem M.A. Zimarrae de speciebus intelligibilibus ad mentem antiquorum, Averroys praesertim ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] in aiuto del legato, ma la morte del papa, sopraggiunta il 6 ag. 1458, interruppe la campagna militare. Questo avvenimento segnò anche la fine della carriera del Borgia, del quale non si hanno più notizie. Va segnalato che un suo parente, Gabriele ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...