BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] allora mandata a Giuliano, i suoi rilievi, ma si limitò ad esprimerli verbalmente all'inviato toledano, il quale se li segnò in una sua renotatio da sottoporre all'arcivescovo.
Fu un errore di tatto. Giuliano se ne adontò, come di grave mancanza ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] di recarsi presso di lui per rendergli omaggio e mostrare sottomissione, riconducendo le vittorie da lui ottenute sotto il segno di un disegno divino e contestando, peraltro, anche l'affermazione papale dell'unicità della fede cristiana. G. prese ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] dello Stato della Chiesa, attività essenzialmente repressiva, in cui, del resto, si distinse per abilità e durezza, segno certamente del mutato panorama della politica pontificia dopo il congresso di Bologna, cui il predominio spagnolo lasciava ormai ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] dalla porta del suo palazzo, non volendo ch'una persona cosi indegna della mia grazia ritenga in pubblico alcun segno di possederla...."
Privato così il B. della protezione francese, cadde l'ultimo ostacolo allo scatenarsi contro la potente famiglia ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Inoltre gli abati Odilone di Cluny e Abbone di Fleury premevano perché Ottone III si impegnasse attivamente in Italia. Segno evidente del progettato, personale intervento dell'imperatore in Italia è l'uso, testimoniato una prima volta dopo la Pasqua ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alla polizia "di avere occhio solamente ai fatti, e non badare ai pensieri e alle parole" (Montanelli, p. 615) il segno del migliorato rapporto tra le istituzioni e i cittadini. In effetti, se anche non mutarono in profondità il vecchio apparato ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] .
Il C. fu uno dei pochissimi nunzi non richiamati a Roma dopo l'elezione di Urbano VIII avvenuta nel 1623: segno inequivocabile del favore goduto presso l'imperatore, che del resto nell'agosto del 1622 aveva concesso al padre il titolo ereditario ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e, con breve del 18 giugno, l'assenso alla richiesta di portare una croce di panno rosso sopra la veste come segno distintivo dei "ministri degli infermi".
Il 20 aprile C. fu eletto superiore. Dietro richiesta dei preti dell'Oratorio, fu disposta ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] è attuato: si può lecitamente dissimulare qualora siano le circostanze a cambiare il senso di una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere due o più significati differenti.
Nella lettera I, incompleta e successiva alla X e XII ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] conto del papa nell'Italia del Nord. Scomunicò l'arcivescovo di Milano che si era rifiutato di ricevere il pallio come segno della dipendenza dalla Chiesa di Roma. In qualità di legato pontificio, G., insieme con il cardinale prete di S. Anastasia ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...