GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] scrutini che il 16 giugno 1846 portarono all'elezione di Pio IX il G. non ebbe mai più di un paio di voti, segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, più che giovargli lo aveva danneggiato; ma anche ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] del Carmine donò ventiquattro volumi di argomento vario.
L'ultima partita segnata di suo pugno è la donazione di una ricca pianeta al capitolo "ego scriptor extraxi"; parole che vengono prese come segno di modestia di Del Castagno a non volersi dire ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] anche di promuovere edizioni di libri spirituali-pastorali (Borromeo, Tomasi, Bossuet: Serrai, 2004). A tale cura pastorale, segnata dal rigorismo, si applicava ormai a pieno titolo, avendo concluso nel 1721 il presbiterato e acquisito il terzo grado ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] del castello di Caccamo e da qui partì nuovamente per un esilio ormai definitivo. L'ingresso delle forze aragonesi a Palermo segnò per il L. la perdita del controllo della diocesi di Monreale, che fu in seguito affidata a ecclesiastici legati alla ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giugno-luglio 1708) l'I. manifestò una forte contrarietà ad aumenti eccessivi del peso fiscale che gravavano sullo Stato e, in segno di protesta, si allontanò da Roma per alcuni giorni. Le vicende della guerra finirono per dare ragione ai timori dell ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Lutero; ma con lui si apre anche la terza. La predicazione di Lutero e l'inizio della terza età hanno segnato un rafforzamento dell'Anticristo: dodici papi, da Alessandro VI al suécessore di Gregorio XIII (qui preconizzato), hanno soffocato la voce ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] a tollerare circoli riformati o filoriformati alla corte della duchessa, e la sua indignata partenza dal Piemonte segnò la definitiva constatazione dell'insuccesso della repressione violenta.
Il B. più duraturi effetti si ripropose allora dalla ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] di un certo declino della sua influenza, cessò di partecipare alle sedute della congregazione: secondo il Pastor, in segno di dissenso verso le misure da essa adottate contro gli ex gesuiti, che egli giudicava eccessivamente rigorose; secondo il ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di Crema (fine 1159) e quindi a quello di Milano (1161). La caduta di Crema nel gennaio del 1160, che segnò il trionfo delle ambizioni cremonesi, consentì al vescovo di confiscare feudi e allodi dei vassalli ribelli: in questo modo riacquistò la ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] Palermo il 10apr. 1872, chiudendola il 7 ott. 1873. Durante questa visita, nel comune di Marineo, l'11 nov. 1872 fu fatto segno a un attentato: due colpi di pistola vennero sparati contro la finestra della stanza in cui dormiva. Il C. ne uscì illeso ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...