Linguistica
Nella prosodia delle lingue classiche si dice b. la vocale, e quindi la sillaba, che nella pronuncia ha durata minore della vocale lunga; poiché nella metrica greco-latina è ammessa, in taluni [...] di un tempo, alla lunga il valore doppio, anche se probabilmente era un tempo e mezzo. La b. si indica con il segno ◡.
Per l’uso in musica ➔ notazione.
Storia
Nel Medioevo, fino al 13° sec., il documento di prova redatto dal notaio, posteriormente ...
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(ingl. Ryswick) Città dei Paesi Bassi (46.458 ab. nel 2009), a SE dell’Aia. Pace di R. Sono compresi sotto questo nome i quattro trattati del 1697 che posero fine alla guerra tra la Francia e gli Stati [...] e nei Paesi Bassi, la Francia riconobbe come sovrano della Gran Bretagna Guglielmo III e rinunciò a tutte le conquiste in Lorena. La pace segnò la fine della politica di unità cattolica e di monarchia universale, fino allora perseguita da Luigi XIV. ...
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Ministro di Grazia e Giustizia dal luglio 1932 al gennaio 1935; presidente della giunta del bilancio (febbraio 1935); rettore dell'università di Roma (ottobre 1935); membro del Direttorio del P.N.F. (gennaio [...] di cultura fascista. Nel dicembre 1935 la consulta araldica gli ha riconosciuto il titolo di barone.
Altre opere: Sotto il segno di Clio, Roma 1935; Storia del diritto romano, III, parte 1g, Milano 1936; II, parte 1ª, 2ª ed. aggiornata, 1937 ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] a generale delle fanterie pontificie al posto dello sfortunato Caetani.
La morte del prozio, sopraggiunta il 1º maggio 1572, segnò però la fine di una così brillante carriera e l'immediato depennamento dai ruoli delle forze armate pontificie. Alla ...
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Kreisky, Bruno
Politico austriaco (Vienna 1911-ivi 1990). Arrestato dai nazisti (1938) perché socialista ed ebreo, si rifugiò in Svezia fino al 1945. Vicepresidente del Partito socialista dal 1959, fu [...] del partito (1967), K. pose le basi per la riscossa socialista degli anni Settanta. La vittoria elettorale del 1970 segnò l’inizio di una lunga fase di egemonia socialista nella vita politica austriaca, riaffermata nelle elezioni del 1975 e 1979 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] attorno a questo messaggio centrale: la fede in Dio, l’idea che la vittoria nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di pace. In essa la clementia imperatoris sarà rivolta sia verso i ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] lui fondata e diretta assieme a I. Silone, dal 1956 al 1968. Ma la critica del C. non ebbe solo un segno non fu solo precoce, almeno rispetto alle temperie della cultura italiana, conoscenza e consapevolezza dei problemi morali e politici che poneva ...
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King, William Lyon Mackenzie
Politico canadese (Berlin, Ontario, 1874-Ottawa 1950). Direttore della Labour gazette (1900-10); parlamentare dal 1908, leader del Partito liberale (1919-48); ministro del [...] di Londra (1923, 1926, 1927) e in quelle dei primi ministri dell’impero (1944 e 1946); presidente della delegazione canadese alle conferenze di San Francisco (1945) e di Parigi (1946). Segnò la vita politica canadese della prima metà del Novecento. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] già ravvisava nel 1961.
Il 1968 e gli anni 1970
L'ultimo biennio degli anni '60 e tutto il decennio successivo furono segnati, a M. come in altre città italiane, da una forte conflittualità politica, sociale e ideologica. Fu proprio all'interno dell ...
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sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] ambiva a liquidare la potenza prussiana con una coalizione. L’inizio del rovesciamento delle alleanze, preludio della guerra, fu segnato dal trattato di Westminster, concluso nel gennaio 1756 tra Giorgio II d’Inghilterra e Federico II il Grande di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...