Timucua Gruppo di società indigene nord-americane, già stanziate nella Florida settentrionale e centrale, comprendente i Saturiba, Yustaga, Potano, Mayaca ecc., oltre ai T. in senso stretto. Erano pescatori [...] l’inizio del 18° sec., la penetrazione dei coloni anglosassoni dalla Carolina e dei loro alleati Creek, Catabwa e Yuchi segnò la fine delle missioni e la spietata distruzione dei T. o la loro deportazione come schiavi. L’estinzione era quasi completa ...
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Biškek Città capitale del Kirghizistan (dal 1926 al 1991, Frunze; 794.300 ab. nel 2006). È posta a poca distanza dal confine con il Kazakistan, sull’alto corso del fiume Ču, e ha l’aspetto di una città [...] 1954.
Fondata nel 1873 come base militare, rimase un modesto centro commerciale fino al 1924, anno in cui fu raggiunta dalla ferrovia e che segnò l’inizio della sua rapida espansione urbanistica, economica e demografica; divenne capitale nel 1926. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] il 14 gennaio 1980 quando l'URSS fu condannata con 100 voti contro 18. A Brežnev è possibile far risalire invece i primi segni di apertura verso la Cina (discorso di Taškent del 24 marzo 1982) che si sarebbero poi concretizzati con Gorbačëv, e ancora ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] svevi in Campania, ibid., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995, pp. 85-92.
M.S. Calò Mariani, Un'arte a servizio dello Stato. Il problema ...
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Paolo I
Imperatore di Russia (San Pietroburgo 1754-ivi 1801). Figlio di Pietro III e di Caterina II, la sua educazione fu affidata a N.I. Panin, e sotto la sua influenza P. concepì presto l’aspirazione [...] un lungo viaggio in Occidente (1781), si appartò a Gatčina, dove rimase fino alla sua ascesa al trono (1796), che segnò il ripudio della politica di Caterina in tutti i campi: concesse un’amnistia ai polacchi, limitò le corvées (ma insieme aumentò ...
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Kizzuwatna
Regione dell’Anatolia sudorient., a popolazione mista luwita e hurrita. Tra il 1550 e il 1400 a.C. è attestato come regno autonomo. Interposto tra i più importanti Stati di Khatti e di Khurri/Mitanni, [...] preminente, e K. venne declassata (trattato paritetico con il piccolo regno di Alalakh). Il trattato di Shunashshura segnò un capovolgimento totale: pur mantenendo certi privilegi, K. divenne vassallo degli ittiti (nonostante il trattato avesse forma ...
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Timisoara
Timişoara
Città della Romania, capol. del distretto di Timiş. Dalla fine del sec. 14° fu un importante centro di difesa del regno d’Ungheria contro i turchi, che la conquistarono nel 1552; [...] dell’esercito magiaro. Al termine della Prima guerra mondiale, con il Trattato di Trianon (1920), fu assegnata alla Romania. Il 16 dic. 1989 la città fu teatro della rivolta che nell’arco di pochi giorni segnò la fine del regime di N. Ceausescu. ...
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Centro della Francia settentrionale (5000 ab. ca.), nel dipartimento della Marna, situato sull’Aisne, 35 km a SO di Verdun.
Sorta intorno a una fortezza gallo-romana, prese il nome attuale nel 12° secolo. [...] 1614 tra la reggente di Francia Maria de’ Medici e i principi francesi del sangue insorti contro il suo governo, segnò una nuova capitolazione della corona. La reggente si impegnò a differire il progettato matrimonio di Luigi XIII con Anna d’Austria ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] un regno e a vedere una regina dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, le notizie sul resto dell’Italia e le isole sono scarse. Paolo, nel corso del suo viaggio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] a una seria compromissione dei rapporti politici tra Stato liberale e Chiesa, fu la presa di Porta Pia nel 1870 a segnare anche nel comportamento politico ed elettorale una profonda, netta e duratura frattura nei rapporti tra Stato e Chiesa, al punto ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...