HEYDRICH, Reinhard
Silvio FLIRLANI
Nazista tedesco, nato a Halle an der Saale il 7 marzo 1904, morto a Praga il 4 giugno 1942. Si arruolò dopo il 1918 nei corpi volontarî. Entrò poi (1922) nella marina [...] Vice-Reichsprotektor della Boemia e della Moravia, dove con mano ferrea soppresse ogni tentativo di scuotere il giogo tedesco. Fatto segno ad un attentato da parte di patrioti cèchi, morì in seguito alle ferite riportate (v. anche lidice, in questa ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del Laterano (secondo Cencio esse sono anche le chiavi di Pietro e indicano la potestas ligandi et solvendi) e la ferula45 (segno di correzione e magistero, ma secondo la Vita di Pasquale simbolo di potere legato alla presa di possesso del palazzo da ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] nel 1431, quando fu camerario della Camera, ma nel 1435 fu invitato a ricoprire la carica di podestà a Città di Castello, segno che fin dall'inizio fu una figura pubblica di tutto rispetto. Fu priore per la prima volta nel 1437, e nuovamente nel ...
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IRA
Sigla di Irish republican army (Esercito repubblicano irlandese). Organizzazione militare clandestina sorta nel primo decennio del Novecento per liberare l’Irlanda dal dominio inglese. Dopo la divisione [...] organizzazione, la Real IRA, contraria alla strategia del processo di pace perseguita dai dirigenti dell’IRA; nel 1998 mise a segno un sanguinoso attentato a Omagh (29 morti). Dopo gli accordi di pace del 1998 (➔ Gran Bretagna; Irlanda del Nord), nel ...
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MIRABETTO
Emiro arabo, noto anche con il nome di Benaveth (o Ibn ῾Abbād), fu il qāḍī, in arabo 'comandante', della roccaforte di Jato (odierna S. Giuseppe Jato), una delle ultime sedi ‒ insieme ad Agrigento, [...] del vincitore. Tuttavia, come racconta la cronaca araba Ta'rīkh al-Manṣūrī, M., entrato nella tenda imperiale e inginocchiatosi in segno di riverenza, fu colpito da Federico con un violentissimo calcio con lo sperone che gli procurò uno squarcio nel ...
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Sancio Garces III il Grande
Sancio Garcés III il Grande
Re di Navarra (m. 1035). Figlio di García Sánchez II. Salito al trono (995 ca.), accrebbe i propri domini non solo a danno degli arabi (gran parte [...] in essa della riforma di Cluny. Morendo, divise lo Stato tra i suoi quattro figli (la Navarra a García, la Castiglia a Ferdinando, Sobrarbe e Ribargoza a Gonzalo, l’Aragona al bastardo Ramiro), il che segnò il tramonto della potenza navarrese. ...
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Famiglia scozzese, che dette sovrani di Scozia e d'Inghilterra. Forse di origine anglo-normanna, essa deriva il proprio nome dalla carica, ereditaria in un ramo della famiglia (a partire dal sec. 12º) [...] diretta con il figlio di questa, Giacomo VI (re d'Inghilterra come Giacomo I, 1603-25). Carlo I, che gli succedette, segnò con la sua morte (1649) l'inizio della parentesi repubblicana, che si concluse con la restaurazione di Carlo II (1660). Con la ...
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Figlio (Pinerolo 1319 circa - ivi 1367) di Filippo di Savoia, principe di Acaia, e della sua seconda moglie Caterina di Vienne. Sposò prima Beatrice d'Este, poi Sibilla del Balzo e infine Margherita di [...] reintegrò, ma esigendo l'omaggio feudale, a cui Giacomo cercò vanamente di sottrarsi. Nel 1356 si impadronì di Ivrea, ma ne fu cacciato da Amedeo VI. La sua morte segnò l'inizio di intrighi e lotte che in breve ridussero i suoi discendenti in rovina. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] quattro anni, nel 1401, perse il padre e l'accaduto segnò profondamente la sua vita. La madre, alla quale Tommaso rimase dell'amministrazione della stessa. L'incontro con l'Albergati segnò profondamente la vita di Tommaso. Già noto negli ambienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] stati in media ogni anno di 10.380 miliardi, in seguito crebbero fino ad arrivare nel 1963 a 20.500 miliardi, segno che in poco più di un decennio gli italiani avevano raddoppiato la spesa, soprattutto per spostarsi.
Interessanti sono i dati relativi ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...