Adua
Città dell’Etiopia, nel Tigray. Fu luogo di importanti eventi nella storia etiopica: la sconfitta dei turchi nel 1578 e, nel 1896, quella inflitta da Menelik II alle truppe italiane d’invasione [...] del generale Oreste Baratieri, che segnò la fine politica di Crispi. Occupata dagli italiani nella campagna d’Etiopia del 1935, fu poi conquistata dagli inglesi nel 1941. ...
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OREL (XXV, p. 502)
Pietro MARAVIGNA
La città, per la sua posizione a 200 km. a SE. di Brjansk e 200 a N. di Charkov è un importantissimo nodo di comunicazioni, ove s'incrociano le ferrovie Mosca-Ucraina [...] 70.000 uomini, 2900 carri armati e 1392 velivoli.
La seconda battaglia seguì di pochi giorni la precedente e segnò l'inizio nel settore centrale della controffensiva sovietica. Dopo una preparazione violentissima di artiglieria, durata 2 ore e mezza ...
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Giurista e storico (Kostroma 1854 - Parigi 1925). Studiò all'estero alle scuole di T. Mommsen e di H. Brunner; tornato in patria, ebbe (1884) la cattedra di storia del diritto all'università di Mosca, [...] che abbandonò nel 1901 in segno di protesta contro il governo. Emigrato in Inghilterra, fu nominato professore di diritto romano nell'univ. di Oxford. Socio straniero dei Lincei (1922). Seguace dell'indirizzo di H. J. Sumner Maine, studiò anche il ...
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Etmano dell'Ucraina (n. 1646 - m. 1722); fu eletto nel 1708 durante la guerra nordica contro gli Svedesi, in sostituzione dell'etmano J. S. Mazepa che era passato dalla parte di Carlo XII. Il suo governo [...] dei Cosacchi di Ucraina segnò il passaggio di questi da una posizione di autonomia nell'ambito dell'Impero a quella di intera soggezione alla Russia. ...
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Alleanza di partiti o tendenze politiche.
La coalizione realizzata nel maggio 1852 al Parlamento subalpino tra C. Cavour, allora ministro nel gabinetto di centro-destra di M. d’Azeglio, e U. Rattazzi, [...] capo della corrente di centro-sinistra. L’iniziativa segnò la fine del ministero d’Azeglio e la possibilità per Cavour di costituire quella maggioranza parlamentare che gli permise, una volta chiamato alla presidenza del Consiglio (2 novembre 1852), ...
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Moneta romana, del valore e della massa di 10 assi semilibrali, emessa una sola volta verso il 300 a.C. Porta al diritto l’effigie di Roma con elmo frigio, al rovescio la prua di nave, su ambedue le facce [...] il segno di valore X (= 10). ...
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Storico (Neidenburg, Prussia Orientale, 1821 - Monaco 1891). Di famiglia di origine polacca, dopo alcune prove nel campo del romanzo e del teatro e un appassionato saggio, Die Idee des Polentums (1848), [...] riunite l'eleganza dell'Ellade e la potenza di Roma. Venne allora (1852) in Italia, e del suo viaggio segnò le tappe nei cinque volumi dei Wanderjahre in Italien (1856-77); raccolse documenti, visitò archivî, mirando a comporre quella Geschichte ...
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Arma da fuoco portatile (v. fig.) introdotta dagli Arabi in Spagna donde, verso la metà del 16° sec., passò in Italia e al resto d’Europa, dove ebbe la maggior diffusione nella seconda metà del 19° secolo. [...] , è in genere più leggera del fucile e ha canna più corta. L’Unione italiana di tiro a segno prevede competizioni di tiro nazionali, internazionali e olimpiche, con armi sportive nelle seguenti specialità: c. libera di grosso calibro, c. libera di ...
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Gruppo di tre piccole isole (Isla del Norte, Isla del Medio, Isla del Sur) dell’Oceano Pacifico, di fronte alla costa del Perù.
La loro occupazione da parte della Spagna (1864) suscitò le proteste di quasi [...] tutti i paesi americani e segnò l’inizio della guerra tra Spagna e Perù (alleato con il Cile), cui le isole vennero restituite nel 1871. ...
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Figlio (m. 999) di Boleslao I, gli successe nel 967. Ottenne la costituzione del vescovato di Praga (975), dando così alla Boemia una propria organizzazione ecclesiastica. Unitosi (976) alla sollevazione [...] di Enrico di Baviera contro l'imperatore Ottone II, e vinto, segnò l'anno seguente la pace. Insorto ancora con Enrico contro Ottone III (983), finì poi col riconoscerlo imperatore. In seguito combatté a lungo contro la Polonia, per il dominio di una ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...