PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] quella del nuovo e giovane abate dell’abbazia, da tempo polemica, di Cluny, di cui era stato il padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] sempre guardando alla contrada dei Ss. Simone e Giuda, dove insieme coi fratelli avrebbe edificato il noto palazzo, segno dell'identità familiare. Molti investimenti si collocano nelle zone immediatamente limitrofe alla città e in quelle più lontane ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] e nel 1370 il magistrato della Zecca, carica che anche il padre aveva ricoperto circa venti anni prima. Come segno tangibile dell'autorità del suo incarico e forse anche del prestigio politico raggiunto dalla famiglia Capponi, i fiorini fatti coniare ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] in Ferrara, adoperandosi per agevolare la difficile opera della coscrizione obbligatoria (Casini). Nel 1809 fu fatto segno alla persecuzione degli "insorgenti" che nel Ferrarese e in Polesine avevano scatenato una massiccia reazione antipapoleonica ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] particolarmente devoto. La morte del padre, nel dicembre 1622, mutò drasticamente, anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. Nel 1626 fu infatti mandato a Genova, dove la famiglia ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il primato romano» (Alberigo 1971, p. 6 s.; Alberigo, 1972, p. 39 s.).
Sono prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione della Chiesa cattolica e attestano nello ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] essere stati obbligati ad accettare Berengario in precedenza e di volere ora eleggere G., la cui la vittoria militare era un segno del cielo.
Prima di essere acclamato, G. dovette giurare il rispetto di otto capitoli, che si sono conservati nel suo ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] volta, nel 1351, fra gli ambasciatori genovesi inviati in Francia, a omaggiare il nuovo sovrano Giovanni II di Valois: segno evidente di una posizione sociale ormai consolidata. Come questa sia stata acquisita non è noto, ma restano testimonianze di ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] sulla sua determinazione di aderire al mazzinianesimo.
La fedeltà personale a Mazzini, prima e dopo la sua morte, è il segno distintivo di tutta l'esistenza del D., una fedeltà che si espresse in una completa identificazione con quelle teorie alle ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] .
Diplomatosi ragioniere, si impiegò alla Cassa di Risparmio di Ravenna e sposò Luisa Minguzzi, un legame d’amore vissuto nel segno della comune militanza politica che li avrebbe uniti per tutta la vita.
L’esistenza di Pezzi cambiò nell’estate del ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...