CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] durò neanche un anno e questo periodo così breve non permise al papa di riformare radicalmente la Chiesa. Il 1046-47 segnò, comunque, una prima affermazione della riforma. Si sono avanzate molte ipotesi sulla repentina morte che colse C. II il 9 ott ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] per il monastero di S. Benigno di Fruttuaria, da lui fondato nella diocesi di Ivrea. Anche in ciò è da vedere il segno dell'interesse di G. per le istanze più riformatrici del monachesimo. Lo stile di vita del monastero di Fruttuaria, ispirato a un ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] culturale del tempo, risultarono audaci e furono accolte con perplessità, specialmente nel mondo industrializzato. L'enciclica segnò, dunque, una svolta e costituì il punto di riferimento di successivi, importanti documenti pontifici.
Sul contributo ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] porte della capitale siciliana. Ma il suo fisico cominciò a risentire delle lunghe marce e a mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula cadde malato per ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] istituti religiosi, unitamente al prestigio della famiglia signorile.
Dalla documentazione esaminata risulta che nessun avvenimento di particolare importanza segnò gli ultimi anni dell'episcopato del F., che morì a Verona il 19 nov. 1331 e fu sepolto ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] accetto a Carlo V. Soprattutto, considerava vantaggioso assecondare, in quella occasione, la politica imperiale, per non tralasciare "segno di confidentia verso Sua Maestà fin alla dieta imperiale […] perché allora sarà il tempo di connumerar, che ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di lì a poco al vescovo Giorgio di Palestrina, rimasto gravemente minorato in seguito ad un colpo apoplettico, nel che si volle vedere il segno del castigo divino. Subito dopo C. II per il tramite di un missus del re franco - forse lo stesso abate di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] de la religion, il C. premise un'ampia introduzione; vi confermava il proprio convincimento che il pensiero rosminiano segnasse l'avvio della ricostruzione di una filosofia cristiana capace di presentare all'uomo moderno, fornito di sottili strumenti ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] aveva ormai consacrate, come quella del servizio di scudiere reso dal sovrano al pontefice, venivano messe in discussione: segno indubbio di un atteggiamento estremamente deciso di Federico per tutto quello che riguardava la sua dignità e il ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] allora mandata a Giuliano, i suoi rilievi, ma si limitò ad esprimerli verbalmente all'inviato toledano, il quale se li segnò in una sua renotatio da sottoporre all'arcivescovo.
Fu un errore di tatto. Giuliano se ne adontò, come di grave mancanza ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...