Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] fra gli spin del primo si trasmette attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamento del v. di spin non differisce da quello di un qualsiasi altro materiale ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] praticamente correlati. Nella fase a bassa temperatura, p∞ assume solo il valore 1 (oppure −1, a seconda del segno della magnetizzazione spontanea), in quanto non ci sono fluttuazioni attorno al valore medio della magnetizzazione (se esso è diverso ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] (ossia, fino all’estremo limite oltre il quale affonderebbe) e il dislocamento corrispondente all’immersione della nave stessa fino al segno di bordo libero (➔ nave) per le unità mercantili, e fino alla linea normale di galleggiamento per le unità da ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] i valori di più frequenze geniche, quello che conta è il cambiamento comune e graduale delle frequenze, non il segno delle differenze che indica un andamento crescente o decrescente.
L'espansione dell'agricoltura ha avuto il suo riflesso genetico ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] di tale aumento sono avvolte da grande incertezza. Le conseguenze di un tale incremento dovrebbero essere di segno negativo ma potrebbero, in qualche caso, anche essere positive.
Altra problematica globale all'attenzione della comunità scientifica ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] uno stato quantico ∣R⟩2 e viceversa. La funzione d'onda che descrive il fenomeno è la sovrapposizione coerente
formula [
2]
dove il segno meno riflette il fatto che lo stato finale ha spin zero. La funzione d'onda non è più il prodotto degli stati ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] aspetti meno tollerabili della schiavitù, nei quali è da riconoscere una qualche influenza del pensiero stoico. Gli episodi di segno opposto sono paradossalmente indicativi anch'essi di questa nuova temperie. Il dibattito in Senato, nel 61 d.C., sull ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] fu di nuovo ai suoi occhi, roba per gli altri" (1958; ed. 1974, p. 303). Proprio perché collocato tra due momenti segnati da un presagio funesto del protagonista (la meditazione su un dipinto dal titolo Morte del giusto; le lacrime che gli rigano il ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] a costruirsi una solida reputazione scientifica e apparteneva ormai all'élite della Horticultural Society ‒ un chiaro segno del programma di George Bentham (1800-1884), incentrato sulla ricerca applicata, che caratterizzava l'impostazione della ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] è tentato di 'romanizzare', nel corso dei lavori cui il Giubileo ha dato impulso, il metodo nordeuropeo del cantiere-segno: l'iniziativa del Campidoglio I cantieri della memoria ha fatto di numerosi cantieri, molti di scavo archeologico, altrettante ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...