Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] , timorato di Dio, ricco di doti morali e intellettuali di eccellenza, è mal valutato laddove il giudicare si eserciti nel segno dell’abuso dell’arbitrio, indicato quale cifra del sistema giudiziario del tempo.
Tra i rimedi, tutti poco risolutori, si ...
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La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] sentenza 3.2.2013, n. 14311; la Corte costituzionale, nella sentenza 22.10.2014, n. 2382, ha dato una risposta di segno contrario, ed il Tribunale di Firenze, che l’aveva investita, ha poi accolto le domande di condanna al risarcimento dei danni ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] carolingia. Lo scisma d’Oriente (1054), frutto dell’aspirazione della Curia papale ad emanciparsi dal giogo bizantino-ortodosso, segna la fase di passaggio costituente di gran lunga più drammatica per l’unità cristiana, connessa all’inizio di una ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] fede nelle trattative, rientrerebbe appunto nel campo di applicazione dell’art. 5, punto 3. Colgono allora pienamente nel segno le critiche che sono state mosse alla decisione della Corte di giustizia appena richiamata, laddove si è osservato, in ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] intrapreso anche lui la carriera forense.
Il matrimonio che lo imparentava con i signori di Baldissero fu il primo tangibile segno dei brillanti sviluppi della sua carriera forense e pubblica che sempre piùlo videro legarsi con la casa di Savoia. Nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Cicladi, si prolunga per tutto l’Elladico medio (1900-1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) è un periodo di profonda trasformazione nel quale si raggiungono ...
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In diritto, nel decidere la controversia il giudice forma il suo convincimento libero convincimento sui fatti relativi alla causa, quindi applica alla fattispecie la norma di riferimento. Una prima specificazione [...] della sentenza (per esempio, chiarendo perché si è ritenuta attendibile una testimonianza piuttosto che un’altra di segno opposto). A questo punto, formatosi il libero convincimento sul fatto, il giudice procede alla qualificazione giuridica della ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Numerosi sintomi stanno a testimoniare di un flusso di informazioni e di un interscambio culturale sempre crescente, sotto il segno del giuridico, lungo tutto il secolo, tra governanti e governati in entrambe le direzioni. Al di là delle barriere ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di distruggere i libri di astrologia o di divinazione e di vietare l’uso di oggetti come i salmi, i dipinti, i segni, gli amuleti e i brevi a scopo curativo assieme all’uso miracoloso-magico delle processioni e a un certo numero di orazioni usate ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] maligno e che morì, dopo un'agonia di tre giorni, la sera del 3 giugno. L'agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua figura aveva suscitato in tutto il mondo ben al di là dei ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...